Depenalizzazione. Le nuove procedure sanzionatorie

Il D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 8 recante “Disposizioni in materia di depenalizzazione, a norma dell’art. 2, comma 2 della Legge 28 aprile 2014, n. 67”, disponendo in via generalizzata (e salvo alcune eccezioni) la depenalizzazione delle violazioni punite solo con pene pecuniarie (multa o ammenda), ha comportato in molti casi una revisione delle procedure sanzionatorie da parte delle Amministrazioni deputate al controllo.
In merito a queste ultime, si registrano alcuni interventi di prassi dell’Inps e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, finalizzati a diramare agli organi ispettivi dipendenti opportune linee guida in tema di controlli e verbalizzazione.
Anche il Comando Generale della Guardia di Finanza, prendendo atto delle modifiche normative conseguenti all’entrata in vigore del decreto in questione (in data 06/02/2016), ha pubblicato la Circolare n. 206448/2016 del 02/07/2016, con la quale fornisce le direttive di dettaglio ai Reparti operativi dipendenti, al fine di adeguare le proprie procedure di contestazione delle irregolarità in materia contributiva e di lavoro, irregolarità spesso accertate nell’ambito delle tradizionali attività ispettive in materia fiscale.