Nella prassi operativa, anche inconsapevolmente, le aziende italiane possono annotare in contabilità fatture per operazioni inesistenti che, simmetricamente, creano ingenti crediti IVA. Nell’ambito della frode fiscale, l’organizzazione criminale opera con il precipuo scopo di evadere le imposte e, contestualmente, ottenere un ingente credito d’imposta, che viene poi utilizzato per abbattere il debito erariale. Tuttavia, per arginare tali fenomeni, il legislatore ha previsto l’applicazione di ingenti sanzioni anche a livello penale – tributario.
Indice argomenti
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Premessa
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La frode fiscale
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La rilevanza penale dei crediti inesistenti
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Conclusioni
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Riferimenti normativi
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Frode fiscale e sanzione per i crediti inesistenti (251 kB)
Frode fiscale e sanzione per i crediti inesistenti
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