Si avvicina la scadenza per la trasmissione del modello Unico e, tra i tanti nodi da sciogliere, accade spesso che ve ne sia uno particolarmente insidioso: il comportamento da tenere in caso di risposta negativa all’interpello previsto per le società di comodo. In caso di responso negativo il contribuente non rimane infatti vincolato, ma vi sono, tuttavia, notevoli perplessità in merito all’impugnabilità del decreto davanti agli organi giurisdizionali.
Può inoltre accadere che, per varie ragioni, l’istanza di interpello non sia stata presentata. In questo caso occorre valutare quale sia il comportamento da seguire, anche in considerazione delle sanzioni previste. Il presente lavoro mira ad approfondire la tematica dell’interpello disapplicativo, con particolare attenzione ai possibili esiti che potrebbero aversi a seguito della presentazione o della mancata presentazione dello stesso.
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Interpello società di comodo (166 kB)
Interpello società di comodo - Fiscal Approfondimento N. 37-2013
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