La pandemia ha dato lo spunto per ripensare le norme sulla crisi di impresa, posticipando l’introduzione del Codice della Crisi che, probabilmente, resterà lettera morta almeno nella versione che conosciamo. Le nuove regole realizzano una rivoluzione copernicana sull’approccio alla crisi di impresa, passando da un’imposizione fondata sul controllo con intervento dello Stato, rinvenibile nelle norme del Codice della Crisi, a un approccio di tutela dell’imprenditore che, se in situazione di difficoltà, va sostenuto. L’imprenditore torna a essere ricchezza per la collettività e, quindi, nel caso si trovi in situazione di difficoltà può accedere a un nuovo strumento – la composizione negoziata – al fine di effettuare un percorso di risanamento e ritrovare l’equilibrio patrimoniale, economico-finanziario.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Le nuove regole sulla crisi di impresa (336 kB)
Le nuove regole sulla crisi di impresa - Focus n. 126 - 2021
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata