Per “trasferta” s’intende l’esercizio della prestazione lavorativa da parte del dipendente o collaboratore (legato al committente da un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, nella forma “a progetto”, ovvero nel quadro delle prestazioni occasionali c.d. “mini co.co.co.”, disciplinate, rispettivamente dai commi 1 e 2 dell’art. 61 del D.Lgs 10 settembre 2003, n. 276) al di fuori della sede ordinaria di lavoro, come individuata dal contratto di lavoro corrente; non costituisce “trasferta”, di conseguenza, lo spostamento dall’abitazione alla sede di lavoro (e viceversa).
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
Le trasferte - Fiscal Approfondimento N. 39-2013
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata