Gli artt. 49 e 50 del D.Lgs. n. 231/2007 contengono una serie di limitazioni che riguardano non solo la circolazione del denaro contante, ma anche l’emissione ed il trasferimento di altri strumenti di pagamento.
Le limitazioni in argomento riguardano, in particolare, la circolazione degli assegni, l’emissione dei libretti di deposito, l’accensione di conti bancari, nonché talune operazioni in valuta.
Il D.Lgs. 26 ottobre 2019, n. 125, in recepimento della V Direttiva UE in materia antiriciclaggio, con un’integrazione apportata al menzionato art. 50, ha esteso il divieto di apertura già previsto per i conto anonimi anche all’emissione di prodotti di moneta elettronica ugualmente anonimi.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Misure antiriciclaggio e antievasione fiscale (3° parte) (492 kB)
Misure antiriciclaggio e antievasione fiscale (3° parte) - Focus n. 28 - 2019
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata