Revisione del sistema penale tributario. 1^ parte

Nell’ambito del diritto penale tributario, il legislatore della revisione normativa del 2015 ha introdotto ex novo delle cause di esclusione dalla punibilità per talune fattispecie delittuose, attribuendo al reo la possibilità di evitare la condanna ai fini penali qualora, entro un termine perentorio, ponga in essere determinati comportamenti positivi, idonei alla riparazione dell’offesa, finalizzati al versamento integrale delle imposte evase. La scelta di politica criminale del Legislatore è stata quella, tuttavia, di escludere talune fattispecie dall’esimente in questione, in virtù della particolare insidiosità che le caratterizza. In questa prima parte dell’approfondimento metteremo in luce l’effetto delle eventuali azioni riparatorie poste in essere dal contribuente/reo in relazione ai delitti di emissione di fatture per operazioni inesistenti e di indebita compensazione con crediti inesistenti sopra la soglia annuale di 50.000 euro.