Al fine di contrastare le compensazioni immediate da parte dei soggetti che, pur disponendo di un credito erariale risultavano debitori di somme iscritte a ruolo, il Legislatore fiscale ha introdotto, a decorrere dal 1° gennaio 2011, il divieto di beneficiare di tale istituto in presenza di debiti scaduti ed iscritti a ruolo, prevedendo, a tale scopo, una specifica sanzione. Per coloro che si apprestano a compensare crediti maturati nel corso del 2011 è necessario ricordare tale vincolo. Inoltre, per la compensazione del credito Iva oltre che i limiti imposti dal D.L. 78/2009 (che non prevede vincoli solo per compensazioni fino a 10.000) si ricorda che per le società di
comodo la compensazione del credito Iva è preclusa.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Somme iscritte a ruolo e compensazione (99 kB)
Somme iscritte a ruolo e compensazione - Fiscal Adempimento N. 3-2012
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata