I fabbricati di interesse storico e artistico sono immobili che, per le loro caratteristiche, sono di eminente importanza culturale.
Il reddito cui fare riferimento per i fabbricati di interesse storico e artistico è costituito dalla rendita catastale effettiva (desumibile dalla visura catastale) rivalutata, al pari degli altri immobili (5%) e ridotta del 50%. Le modalità di compilazione del Quadro B si differenziano per quanto riguarda l’immobile
storico in base all’utilizzo e a seconda che tale immobile sia o meno assoggettato ad IMU. Potremmo distinguere pertanto in:
- immobili di interesse storico non locati/abitazione principale soggetto ad IMU;
- abitazione principale non soggetta ad IMU di interesse storico artistico;
- immobili di interesse storico artistico locati;
- immobili di interesse storico artistico e cedolare secca.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
730. Immobili storici e artistici (187 kB)
730. Immobili storici e artistici - Speciale Dichiarazioni N. 70-2015
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata