Accade a volte che gli inquilini, a causa dei più svariati motivi non corrispondano i canoni di locazione dovuti ai proprietari.
In questi casi i proprietari hanno titolo, subordinatamente alla presenza di requisiti legali e giuridici che si tralasciano, per avviare la c.d. “procedura di sfratto dell’inquilino moroso”.
È una procedura avviata presso il Tribunale competente che culmina con lo sfratto, ovvero, con l’intimazione all’inquilino di lasciare l’immobile entro una determinata data (stabilita con ordinanza del Giudice) pena le più drastiche azioni di intervento quali quelle ad esempio delle Autorità (Carabinieri, Polizia ecc. su delega eventuale del Magistrato) al fine di ottenere lo sgombero dei locali.
I risvolti fiscali di tale situazione sono trattati nel presente lavoro.
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Locazione. Credito di imposta per canoni non riscossi (324 kB)
Locazione. Credito di imposta per canoni riscossi - Speciale dichiarazioni n. 59 - 2016
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