Rivalutazione e test non operative

In sede di compilazione del modello Unico 2011, il prospetto per la verifica della operatività delle società (articolo 30 della legge 724/94) rappresenta per i contribuenti e i professionisti un rompicapo al quale non è facile sottrarsi. Per gli immobili sottoposti a rivalutazione a partire dall'esercizio da cui decorrono gli effetti fiscali e per i due esercizi successivi la percentuale per la determinazione del ricavo minimo è ridotta al 4% (anziché il 5% per i fabbricati A10 - o 6 per cento). L'agevolazione si applica, quindi, nei periodi d'imposta in cui la rivalutazione ha effetti fiscali. Nel modello Unico 2011 la riduzione si applica per le rivalutazioni effettuate in base alla legge 266/05 in quanto il primo triennio di decorrenza degli effetti fiscali comprende anche il 2010, mentre alle società che hanno eseguito la rivalutazione (in base alla più recente legge 185/08, i cui effetti decorrono dal 2013 si deve applicare la percentuale non ridotta del 5% o 6% sul valore contabile dell'immobile ante rivalutazione.