Con la Finanziaria 2007 sono state inasprite le sanzioni applicabili nei casi di omessa o infedele indicazione dei dati nei modelli studi di settore e nei casi di indicazione delle cause di esclusione o inapplicabilità non sussistenti. In particolare, al verificarsi delle predette situazioni, vengono meno i limiti all’attività di
accertamento da parte dell’Ufficio previsti per i contribuenti che risultano congrui e, nel caso in cui dall’accertamento risulti un maggior imponibile (ai fini redditi ed IRAP), ovvero, un maggior debito o un minor credito IVA superiore al 10% di quanto dichiarato, la sanzione stabilita nella misura tra il 100% e il 200% è maggiorata del 10%.
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Sanzioni studi di settore (131 kB)
Sanzioni studi di settore - Pillole di Unico 2010 e Studi di settore n. 55
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