Il decreto correttivo al decreto legislativo 13/2024 in materia di concordato preventivo biennale, al momento in fase di seconda bozza approvata, ma non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, interviene su numerosi e consistenti aspetti legati all’istituto, che vanno ad interessare anche i contribuenti in regime forfettario, cui il concordato preventivo viene proposto in via sperimentale solo per l’anno 2024. Le novità introdotte, di seguito riepilogate, sono numerose e, in taluni casi, sorprendenti.
Indice argomenti
-
Premessa
-
Riformulati i requisiti di accesso al concordato
-
Le nuove cause di esclusione
-
Gli eventi straordinari e la cessazione degli effetti del concordato
-
Nuovi benefici in caso di adesione al concordato
-
Adesione al concordato ed acconti 2024
-
Il calcolo dell’acconto di novembre secondo il testo originario del d.lgs. 13/2024
-
Il calcolo dell’acconto di novembre secondo il metodo alternativo del decreto correttivo
-
Modifica alla tassazione in caso di adesione al concordato
-
Nuove cause di cessazione degli effetti del concordato
-
Forfettari, adesione al concordato e superamento dei 100mila euro di ricavi
-
Modifiche alle cause di decadenza e alle conseguenze della decadenza stessa
-
Riferimenti normativi
Documento in PDF
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Modifiche concordato decreto correttivo per i forfettari (PDF) (262 kB)
Modifiche concordato decreto correttivo per i forfettari
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata