In base a quanto previsto dall’art. 17, D.P.R. n. 435/2001, per determinare il termine entro cui le società di capitali ed enti equiparati devono effettuare il pagamento delle imposte, è necessario considerare:
• la data di chiusura dell’esercizio;
• la data di approvazione del bilancio (qualora venga superato il termine di 4 mesi).
In linea generale, i soggetti IRES con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare e che approvano il bilancio entro i termini ordinari (120 giorni dalla chiusura dell’esercizio), hanno a disposizione gli stessi termini previsti per le persone fisiche e le società di persone. Si noti che il termine ordinario entro il quale va approvato il bilancio è previsto dall’art. 2364, comma 2, C.c., in 120 giorni.
Come espressamente stabilito dall’art. 2963, C.c. e dall’art. 155, C.p.c. per il computo dei termini:
• si osserva il calendario comune;
• opera la proroga di diritto al giorno seguente non festivo, se il termine scade in un giorno festivo.
Tuttavia, ai fini fiscali, si deve fare riferimento a quanto previsto dall’art. 17, D.P.R. n. 435/2001, che fissa ancora in 4 mesi il suddetto termine.
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Unico SC. Versamento imposte - Speciale dichiarazioni n. 60 - 2016
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