18 marzo 2025

Previsti 5 bonus locazione nel 2025 da inserire nel modello 730/2025

Autore: Angela Taverna
Nuove agevolazioni fiscali, applicabili a specifiche categorie di conduttori, sono in arrivo per il 2025. Giovani, studenti fuori sede e persone con reddito basso potranno beneficiare di detrazioni nel modello 730/2025. Le agevolazioni previste per l’abitazione principale sono cinque e non sono…

Conduttori con basso reddito e canone libero

Spetta una detrazione a chi ha un reddito complessivo inferiore a 30.987,41 euro. L’agevolazione per i contratti a canone libero si aggira intorno a:
  • 300 euro se il reddito complessivo se non supera i 15.493,71 euro;
  • 150 euro per redditi compresi tra 15.493,71 e 30.987,41 euro.

Conduttori con basso reddito e canone concordato

Per i contratti a canone concordato, l’agevolazione è pari a:
  • 495,80 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro;
  • 247,90 euro per redditi tra 15.493,71 e 30.000 euro.

Studenti fuori sede

Per gli studenti fuori sede la detrazione è pari al 19% su un importo massimo di 2.633 euro, con un beneficio massimo di 500 euro.

In questo caso l’agevolazione spetta a chi frequenta Università o Conservatori situati a più di 100 km dalla residenza, tuttavia la distanza è valutata caso per caso dall’Agenzia delle Entrate. Il reddito familiare non deve comunque mai superare 240.000 euro.

Giovani fino a 31 anni

I conduttori sotto i 31 anni possono beneficiare di una detrazione di 991,60 euro o, se il canone è più elevato, del 20% dell’importo annuo, fino a un massimo di 2.000 euro.

La detrazione è concessa se:
  • l’immobile è adibito a residenza;
  • non coincide con la prima casa dei genitori.
L’agevolazione può avere una durata massima di 4 anni dalla stipula del contratto.

Cambio di residenza per lavoro

Chi si trasferisce per motivi lavorativi ha diritto a:
  • 991,60 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro;
  • 495,80 euro per redditi tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.
L’agevolazione è valida per i primi 3 anni dal trasferimento ed è necessario presentare copia del contratto registrato, il contratto di lavoro o un’autocertificazione che attesti la residenza e l’utilizzo dell’immobile come abitazione principale.
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