Ecobonus, riaprono le prenotazioni per le moto

Per gli acquisti con rottamazione il contributo coprirà il 40% del prezzo di listino. Viceversa, senza rottamazione la percentuale di copertura sarà pari al 30%. Il veicolo elettrico o ibrido acquistato deve rientrare in una delle seguenti categorie: L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e. La misura è gestita da Invitalia.

In caso di acquisto con rottamazione, il veicolo da rottamare deve essere:

• di categoria Le;
• intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o a uno dei familiari conviventi;
• omologato alle Classi Euro da 0 a 3 ovvero oggetto di ritargatura.

Per i veicoli non elettrici, acquistabili esclusivamente da persone fisiche, sono obbligatori sia la rottamazione sia uno sconto da parte del concessionario pari ad almeno 5% del prezzo del veicolo. Le sottocategorie di veicoli Le sono interscambiabili per la rottamazione.

Nell’atto di acquisto del veicolo nuovo devono essere indicati: il veicolo da rottamare e il contributo Ecobonus DPCM del 20 maggio 2024. Il concessionario entro 15 giorni dalla data di consegna del veicolo nuovo deve:

• consegnare il veicolo usato a un demolitore;
• provvedere alla richiesta di radiazione per demolizione allo sportello telematico dell’automobilista.

• motoveicolo da rottamare: classe Euro 0, intestato a chi vuole acquistare il nuovo veicolo;
• acquisto di un motoveicolo elettrico (categoria emissioni superiori a Euro 5).

In questo caso il contributo può coprire fino al 40% del prezzo (max 4.000€) perché viene rottamato un motoveicolo classe Euro 0. Quindi, per esempio, se il motoveicolo da acquistare costa 9.000€, il contributo coprirà 3.600€. Le pratiche burocratiche saranno svolte direttamente dal concessionario che si occuperà anche della rottamazione.

Sono ammessi solo i veicoli di categoria Le ad alimentazione elettrica. Nell’atto di acquisto del nuovo veicolo occorre indicare il contributo Ecobonus. Per i veicoli acquistati da persone fisiche con il contributo c’è l’obbligo di mantenimento della proprietà del veicolo nuovo per almeno 12 mesi, nel caso di acquisto da parte di persone giuridiche l’obbligo è esteso a 24 mesi.

Immaginiamo di voler acquistare un motoveicolo elettrico che costa 5.500€ senza avere nulla da rottamare e volendo utilizzare l’Ecobonus 2025. In questo caso, la copertura del contributo è pari al 30% con un tetto massimo di 3.000€. Anziché pagare 5.500€ si pagherà 3.850€ perché 1.650€ sono coperti dal bonus.

Nei giorni scorsi a Palazzo Piacentini, al tavolo automotive, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha confermato che l’Ecobonus non sarà rinnovato su scala nazionale. Piuttosto, è stato chiesto all’Europa un piano che incentivi la domanda a livello continentale, così da poter incentivare acquisti ecosostenibili in modo omogeneo.