L’introduzione della campagna vaccinale in Italia, lo scorso 2 gennaio, ha infuso una nuova speranza nella popolazione, volta alla sconfitta definitiva della pandemia da Covid-19. Introdotta la campagna vaccinale, si sono da subito manifestati pensieri di autorevoli esponenti della materia giuslavorista e sanitaria, circa l’obbligatorietà di somministrazione ai cittadini. Tale obbligo non sussiste, solo il legislatore potrà eventualmente prevedere tale obbligo anche in base all’andamento della curva dei contagi, per cui ci si sottopone all’inoculazione in maniera volontaria. Ma quali sono i parametri in base ai quali si decide chi debba averne precedenza? Un’informativa del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie del 10 marzo 2021 delinea in maniera chiara con quale priorità saranno inoculate le dosi ai cittadini italiani.
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Raccomandazioni gruppi target vaccinazione anticovid (420 kB)
Raccomandazioni gruppi target vaccinazione anticovid - Focus Lavoro n. 36 - 2021
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