Sempre più attuale è la discussione di obbligatorietà, o meno, da parte del lavoratore di sottoporsi al vaccino anticovid-19. Con l’introduzione della campagna vaccinale, molti esperti in materia sanitaria e giuslavorista, hanno assunto diverse posizioni in merito ad un argomento così delicato. Chi sostiene che il datore di lavoro debba obbligare i lavoratori a sottoporsi all’inoculazione, riferendosi all’art. 2087 del Codice Civile, chi invece afferma che questo non sia possibile, citando quanto sancito dall’art. 32 della Costituzione. Il punto fermo è che, in questo momento, non esiste nessun obbligo da parte di nessuna categoria di lavoratori di sottoporsi al vaccino. Le FAQ del GPDP chiariscono l’aspetto dell’obbligo vaccinale e dell’eventuale ricorso da parte del lavoratore renitente che sia giudicato non idoneo alla mansione.
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Rifiuto del vaccino. Inidoneità mansione (310 kB)
Rifiuto del vaccino. Inidoneità mansione - Focus Lavoro n. 24 - 2021
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