Il dipendente affetto da depressione non può essere licenziato per il solo fatto di aver svolto attività ricreative durate l’assenza dal lavoro per malattia. Non si tratta di una condotta potenzialmente idonea a ritardare la guarigione, né incompatibile con la patologia neurologica. Pertanto il licenziamento si giustifica soltanto in presenza della prova della simulazione da parte del lavoratore.
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Depressione. Attività ricreative durante assenza da lavoro (370 kB)
Depressione. Attività ricreative durante assenza da lavoro - GiusLavoro n. 26 - 2021
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