La Corte di cassazione si è recentemente espressa a proposito del diritto agli intervalli per pause in caso di lavoro giornaliero che ecceda le sei ore consecutive, distribuendo l’onere della prova - in sede processuale - come segue: il dipendente è tenuto a dimostrare la mancata fruizione della pausa, mentre spetta al Datore di lavoro fornire la dimostrazione del godimento del riposo compensativo.
Indice argomenti
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Diritto alla pausa dopo sei ore consecutive di lavoro
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Il principio di diritto
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Il caso: pause lavorative non godute dal vigilantes
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Motivi della decisione pro-lavoratore della Suprema Corte
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Pause lavorative. Riposi compensativi. (PDF) (231 kB)
Pause lavorative. Riposi compensativi
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