È illegittimo il licenziamento intimato al dipendente che, dopo essere stato trasferito senza preavviso in un’altra città, non ha preso servizio presso il nuovo ufficio, mettendosi comunque a disposizione dell’azienda nell'originaria sede. È quanto emerge dalla lettura di una recente sentenza della Corte di Cassazione.
Indice argomenti
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Premessa
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Inquadramento normativo
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Il caso
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Datore condannato alle spese di lite
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