La legge n. 92/12, all’art. 4, comma 11, prevede che in caso di assunzione di donne prive di un impiego regolarmente retribuito da al meno sei mesi ed impiegate in un settore o in una professione dove il tasso di disparità occupazionale uomo donna superi il 25% rispetto alla media, il datore di lavoro ha diritto ad una riduzione dell’aliquota contributiva a suo carico nella misura del 50%, per un periodo variabile a seconda del tipo di contratto stipulato. Il Decreto Interministeriale del 30 dicembre 2024 emanato dal Ministero del lavoro, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, stabilisce in quali settori e per quali professioni saranno applicabili nel 2025 gli incentivi di natura contributiva. Vediamolo nel dettaglio.
Indice argomenti
-
Premessa
-
I settori e le professioni, incentivabili, individuati nel decreto interministeriale, a valere per l’anno 2025
-
Datori di lavoro beneficiari
-
Lavoratori beneficiari
-
Rapporti di lavoro incentivati
-
Condizioni di applicabilità dell’incentivo
-
Misura e durata dell’incentivo
-
Procedura da parte del datore di lavoro per fruire dell’incentivo
-
Riferimenti normativi
Documento in PDF
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Agevolazione contributiva. Disparita uomo donna (PDF) (778 kB)
Agevolazione contributiva. Disparita uomo donna
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata