Il rapporto di lavoro è integrato da un contratto sinallagmatico, attraverso il quale il lavoratore si impegna a prestare un determinato numero di ore di lavoro subordinato ottenendo in cambio la corresponsione della retribuzione prevista in base a quanto previsto dalla contrattazione collettiva ai vari livelli e dalla contrattazione individuale. Cosa accade se, per ragioni non imputabili al lavoratore, il datore di lavoro non usufruisce dell’intera prestazione lavorativa, ponendo il lavoratore in permesso non retribuito? Come deve essere gestito il Libro Unico del Lavoro? Quali le conseguenze sulla contribuzione da versare?
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Aspettativa non retribuita. Rispetto dei minimali contributivi (327 kB)
Aspettativa non retribuita. Rispetto dei minimali contributivi - Lavoro e Consulenza n. 3 - 2020
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