È considerato lavoratore domestico colui che presta la sua opera, in modo continuativo, esclusivamente per le necessità ed il funzionamento della vita familiare del datore di lavoro, sia con qualifica specifica, anche di elevata competenza professionale (es. puericultrice, infermiere generico, chef, autista personale, giardiniere, custode, etc.), sia con mansioni generiche. Il rapporto di lavoro è disciplinato dal CCNL Lavoro domestico, l’ultimo rinnovo contrattuale è stato siglato in data 08 settembre 2020 con il quale sono stati introdotti nuovi aumenti retributivi e nuove indennità.
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Il rapporto di lavoro domestico (298 kB)
Il rapporto di lavoro domestico - Lavoro e Consulenza n. 44 - 2020
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