L’articolo 1, comma 910, della legge n. 205/2017 (cd. legge di bilancio per il 2018) ha stabilito che a far data dal 1° luglio 2018 i datori di lavoro o committenti debbano corrispondere ai lavoratori la retribuzione, nonché ogni anticipo di essa, attraverso gli strumenti di pagamento individuati dalla stessa norma, non essendo più consentito, da tale data, effettuare pagamenti in contanti della retribuzione e di suoi acconti, pena l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 euro a 5.000 euro.
In questo approfondimento vengono esaminate le disposizioni di riferimento, gli atti di prassi amministrativa ed il correlato regime sanzionatorio.
Indice argomenti
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Premessa
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Ambito di applicazione
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Strumenti di pagamento
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Regime sanzionatorio
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Riferimenti normativi
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La tracciabilità della retribuzione (635 kB)
La tracciabilità della retribuzione
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