L’invio in trasferta rientra tra i poteri che, non incontrando limiti legislativi, possono essere imposti al lavoratore dipendente, senza che sia necessario il consenso di quest’ultimo per la loro legittimazione. L’indennità di trasferta è una forma di rimborso, di tipo forfettario, che viene erogato in favore dei dipendenti, quindi dei lavoratori assunti con contratti a tempo determinato o indeterminato, e che mira a ricompensare il lavoratore sia per il disagio arrecato da uno spostamento temporaneo fuori dall’abituale sede professionale, sia per compensare le maggiori spese sopportate. Vediamo come va gestita in busta paga e sotto il profilo contrattuale.
Indice argomenti
- Premessa
- Requisito contributivo
- Gestione del tempo in trasferta
- Ipotesi sanzionatorie
- Modello di autorizzazione alla trasferta
- Riferimenti normativi
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Lavoratore in trasferta. Disciplina ordinaria e novita (PDF) (232 kB)
Lavoratore in trasferta. Disciplina ordinaria e novita
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