13 luglio 2016

Apprendisti mantenuti in servizio: nuovi codici qualifica

Con messaggio n. 3028 l’Istituto Previdenziale ha segnalato delle modifiche ai codici e per gli apprendisti

Autore: REDAZIONE FISCAL FOCUS
Premessa - Con il messaggio n. 3028 del 12 luglio 2016 l’INPS ha illustrato le ulteriori modifiche procedurali necessarie per il corretto assolvimento degli obblighi contributivi riferiti ai lavoratori assunti con contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ovvero con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca, nei confronti dei quali il datore di lavoro non è tenuto all’assolvimento degli obblighi contributivi in materia di Cigo/Cigs, a seguito della riforma della Cassa integrazione operata con il D.Lgs. n. 148/2015.

Definizione - Prima di entrare nel merito del messaggio si ricordano le categorie prese in esame in modo da permettere la distinzione di tale tipologia contrattuale, che è articolata nelle seguenti sottocategorie:
  • apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore (apprendistato di I° livello);
  • apprendistato professionalizzante (apprendistato di II° livello);
  • apprendistato di alta formazione e ricerca (apprendistato di III° livello).

Si ricorda a tal proposito che il messaggio in questione fa riferimento ai soli contratti di apprendistato di I e III livello.

Compilazione dei flussi UniEmens - L’INPS segnala che nella compilazione dei Flussi UniEmens, oltre ai codici segnalati nel messaggio n. 24/2015 al punto 5, che sono:
  • PA - Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
  • PB - Apprendistato professionalizzante;
  • PC - Apprendistato di alta formazione ricerca;
  • M1 - Apprendistato professionalizzante presso aziende esercenti miniere, cave e torbiere, per periodi di lavoro compiuti in sotterraneo;

vengono istituiti con il messaggio 3028 anche i codici:
  • M0 - Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale. Lavoratori dipendenti da aziende esercenti miniere, cave e torbiere, per periodi di lavoro compiuto in sotterraneo;
  • M2- Apprendistato di alta formazione e di ricerca. Lavoratori dipendenti da aziende esercenti miniere, cave e torbiere, per periodi di lavoro compiuto in sotterraneo.

Modifica dei codici qualifica – Anche per quanto concerne i lavoratori mantenuti in servizio al termine del periodo di apprendistato, l’Istituto previdenziale ha ritenuto opportuno modificare il significato dei vigenti codici “W” e “R”, e, nell’ambito del codice “R”, istituire due nuovi codici:
  • “C”, che identifica l’apprendista non professionalizzante mantenuto in servizio come operaio;
  • “D”, che identifica l’apprendista non professionalizzante mantenuto in servizio come impiegato.

Per dovere di completezza si riporta in fondo alla pagina la tabella con i codici qualifica.
Regime contributivo dopo il mantenimento - Con riferimento agli obblighi contributivi in materia di integrazioni salariali, si ricorda che il datore di lavoro che mantiene in servizio l’apprendista continua ad essere assoggettato, per un anno dal termine del periodo di apprendistato, allo stesso regime dei contributi a suo carico previsto nel corso dell’apprendistato (art. 7, comma 7, del D.Lgs. 81/2015).
Con riferimento agli apprendisti non professionalizzanti mantenuti in servizio (C /D) da datori di lavoro tutelati dalle assicurazioni CIGO/CIGS, il datore di lavoro:
  • non è tenuto al pagamento della contribuzione CIGO;
  • è tenuto al pagamento della contribuzione CIGS solo con riferimento alla quota a carico del lavoratore (0,30%) per un anno a partire dal mantenimento in servizio.

La regolarizzazione delle precedenti denunce – In considerazione di quanto innovato con il presente messaggio, i datori di lavoro interessati, dovranno:
  • eliminare le denunce individuali già trasmesse;
  • inviare le nuove denunce corrette con l’indicazione, nell’elemento , dell’appropriato codice “C” o “D”;

per gli apprendisti mantenuti in servizio e provenienti da un contratto di apprendistato non professionalizzante fino alla data di pubblicazione del presente messaggio e che abbiano inserito come codice o “W” o “R”.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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