Borse di studio 2016-2017: aumentano le soglie ISEE e ISPE

Dopo mesi di proteste da parte degli studenti universitari contro la modifica del Governo Renzi all’ISEE, causando l’esclusione di tantissimi studenti dalle borse di studio, dall’anno accademico 2016-2017 sono state innalzate le soglie ISEE e ISPE. Le nuove soglie, in particolare, sono rispettivamente “23.000 euro e 50.000 euro, c’è un recupero notevole di quasi tutto il calo di borse di studio che si attestava al 21%: secondo le nostre previsioni si arriverà ad un recupero del 20%, quindi quasi tutto”. Lo ha annunciato il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, al termine dell’assemblea generale della Crui.

Di conseguenza, dal prossimo anno scolastico tutti gli studenti esclusi dalle borse di studio dovrebbero essere riassorbiti in graduatoria e avere diritto al finanziamento statale agli studi. Si tratta di un’importante decisione, poiché i nuovi criteri di calcolo dell’ISEE avrebbero escluso migliaia di studenti che da un anno all’altro si sono ritrovati ad essere più ricchi pur senza aver guadagnato un centesimo di più. L’esclusione deriva dal fatto che l’ISEE e l’ISPE calcolano tra i redditi della famiglia anche la stessa borsa di studio percepita dallo studente universitario ancora a carico della famiglia.

“La rivisitazione delle soglie ISEE e ISPE – ha aggiunto Giannini – è un tema caldo ed importante. Sono d’accordo con quella parte degli studenti che costruttivamente dice che c’è stata una penalizzazione forte nell’applicazione di certi parametri ISPE: li abbiamo rivisitati venendo incontro alle loro richieste e facendo con il Ministero del Lavoro la valutazione di quanto si recupera e di quanto si rimanga in un quadro di equità e di diagnosi di evasione fiscale”.

Dal prossimo anno accademico, quindi, la soglia massima per ottenere la borsa di studio universitaria sarà 23 mila euro per l’ISEE e 50 mila euro per l’ISPE, ma per gli studenti attualmente esclusi dalla borsa di studio non è stata trovata alcuna soluzione.