26 maggio 2015

Dichiarazione di successione. L’obbligo scatta sopra i 100mila euro

Il limite di valore massimo oltre il quale scatta l’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione passa da 25.822,84 a 100.000 euro

Autore: Redazione Fiscal Focus
Stop alla dichiarazione di successione se l’attivo ereditario non supera i 100.000 euro. Tale limite, originariamente fissato a 25.822,84 euro, è valevole dal 13 novembre 2014 (data di entrata in vigore dell’art. 11 del D.Lgs. n. 175/2014) ovvero prima di tale data se il termine per la presentazione della dichiarazione è ancora pendente al 13.11.2014 e la dichiarazione non è ancora stata presentata.

A chiarirlo è l’INPS con il messaggio n. 3499 di ieri.

Dichiarazione di successione - La dichiarazione di successione è un adempimento obbligatorio di carattere fiscale necessario per comunicare all’Agenzia delle Entrate il subentro degli eredi nel patrimonio del defunto e determinare le imposte dovute su tale passaggio. Tale adempimento, disciplinato dall’art. 28 del D.Lgs. n. 346/1990, è stato da ultimo modificato dall’art. 11 del D.Lgs. n. 175/2014 (entrato in vigore il 13 dicembre 2014) attraverso il quale sono stati semplificati alcuni aspetti legati alla dichiarazione di successione. In particolare, le modifiche riguardano:

• il limite di valore che consente, in presenza di altre condizioni fissate dalla legge, di fruire dell’esonero dalla presentazione della dichiarazione di successione;
• i documenti da allegare alla dichiarazione di successione;
• l’erogazione dei rimborsi fiscali a favore degli eredi.

Esenzione obbligo - Tuttavia, esistono dei casi di esenzione dall’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione, che possono essere sintetizzati nella presenza congiunta delle seguenti condizioni:
• l’eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta (figli, nipoti ex filio, genitori) del defunto;
• l’eredità non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari;
• l’attivo ereditario ha un valore non superiore a una determinata soglia, che il D.Lgs. n. 175/2014 aumenta da 25.822,84 a 100.000 euro.

Valore massimo – Ora, siccome il suddetto Decreto Legislativo non ha previsto una decorrenza specifica per la norma sull’aumento della soglia per l’esonero dalla dichiarazione di successione, l’INPS ritiene di dover utilizzare la data del 13 novembre 2014 (entrata in vigore del D.Lgs. n. 175/2014).

Pertanto, l’obbligo di presentazione della dichiarazione non sussiste per le successioni, devolute a favore del coniuge o di parenti in linea retta del defunto, se l’attivo ereditario non supera 100.000 euro:
• apertesi dal 13 dicembre 2014;
• apertesi anteriormente al 13 dicembre 2014, se il termine per la presentazione della dichiarazione è ancora pendente a tale data e la dichiarazione non è ancora stata presentata.
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