15 ottobre 2013

Dirigenti. Licenziamento da impugnare entro 60gg

Estese le regole introdotte dal Collegato lavoro in materia di impugnazione del licenziamento

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – I termini introdotti dal Collegato lavoro (Legge 183/2010) circa l’impugnazione del licenziamento (60 giorni dalla sua comunicazione scritta, per quanto riguarda la fase stragiudiziale, ed entro il successivo termine di 180 giorni per quanto riguarda la fase giudiziale), si applicano anche ai dirigenti. A stabilirlo è il Tribunale di Milano con la sentenza n. 2797/2013, affrontando la questione dell'applicabilità o meno nei confronti dei dirigenti delle regole che, nel 2010, hanno introdotto specifici termini di decadenza per chi vuole impugnare un licenziamento.

La vicenda – La causa era stata promossa da un dirigente licenziato per giusta causa, il quale prima di avviare l'azione non aveva mai impugnato in via stragiudiziale il licenziamento e aveva atteso molto anche per andare in causa, in quanto aveva depositato il ricorso giudiziale solo dopo che erano passati oltre 5 mesi dalla comunicazione del recesso.

Collegato lavoro -
Il tema in commento è piuttosto controverso in quanto, sotto la vigenza della normativa precedente, era chiaro che ai dirigenti non si applicasse il termine di impugnazione stragiudiziale di 60 giorni. Tuttavia, dopo la riformulazione dell'articolo 6 della L. n. 604/1966 operata dal collegato lavoro, la normativa si atteggia in maniera differente. Secondo la nuova disciplina, infatti, resta ferma la regola per cui il licenziamento dei lavoratori subordinati ordinari deve essere impugnato entro il termine di decadenza di 60 giorni, ma viene precisato che analogo termine si applica a tutti i casi di invalidità del licenziamento. La nuova disciplina, inoltre, aggiunge un ulteriore termine di 270 giorni (poi divenuti 180 con la Riforma Fornero) entro il quale deve essere depositato in giudizio il ricorso introduttivo della causa.

La sentenza – Sulla base della nuova normativa – che ha ampliato e generalizzato la norma - i giudici della Corte Suprema ritengono inclusi anche i casi di nullità o ingiustificatezza del licenziamento dei dirigenti. Al riguardo, viene sottolineato altresì che i termini di decadenza sono inapplicabili in ragione dell'origine contrattuale (e non legale) della tutela contro il licenziamento ingiustificato del dirigente: anche in questi casi, osserva la pronuncia, si versa in un caso di invalidità del licenziamento. Ciò detto, il tribunale rigetta la domanda del dirigente per mancato rispetto del termine di impugnazione stragiudiziale di 60 giorni dal ricevimento dell'atto.
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