Il Jobs Act autonomi ha reso operativa, ormai da oltre un anno, la disciplina dello smart-working o lavoro agile anche nel nostro Paese. Si tratta di una nuova modalità organizzativa del lavoro subordinato che mira a incrementare la competitività delle imprese e a conciliare i tempi di vita e di lavoro. Ruolo centrale assume l’accordo tra le parti, chiamato a prevedere forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, anche tramite l’utilizzo di strumenti tecnologici. Uno specifico diritto introdotto dal legislatore con riferimento a questa fattispecie contrattuale è quello che viene definito come diritto alla disconnessione: una specifica tutela della vita privata del lavoratore che sta divenendo sempre più spesso una esigenza primaria meritevole di protezione per tutti i dipendenti, non soltanto per gli smart workers.
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Diritto alla disconnessione, non solo per smartworkers (315 kB)
Diritto alla disconnessione, non solo per smartworkers - Lavoro e Previdenza n. 79 - 2019
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