26 febbraio 2013

DS e ANF agricoli. Istruzioni dall’INPS

Revisionato il modello di domanda “Prest.agr.21TP – SR25”

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – A seguito degli aggiornamenti normativi intervenuti in merito alle indennità di disoccupazione agricola, è stato aggiornato il modello di domanda (Prest.agr.21TP – SR25), reperibile nella modulistica online sul sito internet dell’INPS (ww.inps.it). Infatti, oltre all’eliminazione di tutti i riferimenti all’indennità di disoccupazione agricola con i requisiti ridotti in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2, c.69, lett. b, della L. n. 92/2012, è stata inserita la possibilità di optare per ricevere comunicazioni tramite SMS. Inserita anche la voce per esercitare il diritto di opzione tra assegno ordinario di invalidità e indennità di disoccupazione agricola. A chiarirlo è l’INPS con il messaggio n. 3290 di ieri, illustrando le principali novità che interessano la presentazione delle domande di indennità di disoccupazione agricola.

Modalità di presentazione
– Dal 1° aprile 2012 per poter fruire delle domande di indennità di disoccupazione e ANF per i lavoratori agricoli dipendenti, bisogna inoltrare le domande esclusivamente in maniera telematica tramite: gli enti di Patronato – che per legge offrono assistenza gratuita – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi; i servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto (www.inps.it); il Contact Center multicanale, chiamando da rete fissa il numero gratuito 803164 oppure il numero 06 164164 da telefono cellulare. Pertanto, da tali date non potranno più essere accettate domande cartacee presentate direttamente presso gli sportelli dell’Istituto previdenziale.

Invio allegati –
Per quanto concerne i documenti da allegare alla domanda, anche quest’ultimi devono essere inviati telematicamente tramite la nuova funzione "Allega file" introdotta nelle applicazioni a disposizione degli Enti di Patronato (a breve anche del Cittadino). È possibile, pertanto, allegare documenti a: domande in acquisizione o domande già acquisite ma “non inviate” in liquidazione (indicatore diverso da “I”), utilizzando l’applicazione “Presentazione Domande”, opzione “Gestione Esiti Visualizzazione e Stampa Pratiche”; domande già in liquidazione, utilizzando l’applicazione “Visualizza Esiti Domande”.

Accordo tecnico-operativo
– “L’Accordo tecnico-operativo” tra l’INPS e gli enti di patronato prevede modalità alternative al canale telematico per la presentazione delle domande nei soli casi di oggettivo impedimento dovuto ad eventuale malfunzionamento dei sistemi degli enti di patronato o dei sistemi informativi INPS. In particolare, è stato previsto che: gli enti di patronato si impegnano a stampare e consegnare al richiedente copia della domanda inoltrata, datata e sottoscritta dal richiedente; in caso di invio offline delle domande (invio tramite lotti), si ritengono validati dal richiedente i dati forniti con l’invio dell’istanza.

Modello di domanda – A seguito degli aggiornamenti normativi intervenuti in merito all’indennità di disoccupazione agricola, è stato opportunamente revisionato il modello di domanda “Prest.agr.21TP – SR25”, reperibile nella modulistica online sul sito internet dell’INPS (www.inps.it). A tal proposito, le novità principali sono le seguenti: eliminazione di tutti i riferimenti all’indennità di disoccupazione agricola con i requisiti ridotti, in quanto è stato eliminata l’indennità di disoccupazione con i requisiti ridotti (art. 2, c. 69, lett. b, L. n. 92/2012); inserimento della possibilità di optare per ricevere comunicazioni tramite SMS; inserimento, nella sezione riservata alle dichiarazioni, la voce per esercitare il diritto di opzione tra assegno ordinario di invalidità e indennità di disoccupazione agricola; aumentate le sezioni riservate alla scelta della modalità di pagamento con gli avvisi che il pagamento in contanti è previsto solo per importi fino a 1.000 euro e che, in caso di richiesta di accredito, l’IBAN deve essere intestato al richiedente.

Procedura di presentazione – Quanto alla procedura di presentazione delle domande, gli operatori dovranno verificare con regolarità, utilizzando la funzione “Stato domande”, accessibile dal “Menù” della procedura “Presentazione domande”, la presenza di domande con errori che non consentono il passaggio automatico delle stesse nella procedura “Liquidazione domande”. Tuttavia, il Patronato può intervenire nella sistemazione di alcuni errori, e specificatamente nei casi di domande con errori anagrafici, di domande incomplete o di domande errate.
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