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Importante adempimento in vista per gli agenti e i rappresentati di commercio. Infatti, è in scadenza il pagamento contributivo del terzo trimestre 2015 che ha come termine ultimo il 20 novembre 2015.
Ai fini della compilazione della distinta è necessario collegarsi sul sito dell’Enasarco e inserire la provvigione maturata da ciascun agente.
Le verifiche dei mandati – La ditta mandante, prima che l’interessato compili la distinta, deve verificare, tramite la funzione “Gestione mandati online”, che tutti i mandati di agenzia siano aggiornati e che:
Generazione e compilazione distinta – Collegandosi sul sito dell’Enasarco, tramite la funzione “Gestione mandati online” viene fatta un'istantanea dei mandati presenti in archivio, e si genera l'insieme delle righe che costituiscono la distinta. Essa, in particolare, deve essere confermata in tutti i trimestri dell'anno solare in cui l'agente matura una provvigione, anche se il contributo fosse pari a zero (ciò può accadere, ad esempio, in caso di raggiungimento del massimale contributivo); in pratica, le ditte sono tenute a compilare le distinte anche dopo il raggiungimento del massimale senza che ciò determini ulteriori pagamenti, ma solo a scopo informativo per permettere alla Fondazione le necessarie valutazioni statistiche.
Modalità di pagamento – La modalità di pagamento (Mav oppure l'addebito su c/c bancario) viene posta in calce alla distinta, sotto i totali. Per i Mav, in particolare, è possibile stampare il bollettino dopo aver confermato la distinta, mentre per l'addebito su c/c bancario è necessario aver attivato preventivamente la delega. Con riferimento a quest’ultima modalità di pagamento, le aziende che usano l'addebito devono confermare la distinta almeno dieci giorni lavorativi prima della data di scadenza; quindi la banca addebita la somma stabilita con una data di valuta che coincide con l'ultimo giorno utile per il pagamento.
Importi e aliquote - L'importo del contributo viene calcolato su tutte le somme dovute a qualsiasi titolo all'agente - ovvero provvigioni, rimborsi spese, premi di produzione, indennità di mancato preavviso - in dipendenza del mandato di agenzia. Il versamento deve essere effettuato integralmente dalla ditta mandante, che ne è responsabile anche per la parte a carico dell'agente. L'aliquota contributiva, in vigore dal 1° gennaio 2015, è pari al 14,65% (7,325% a carico della ditta e 7,325% a carico dell'agente) delle provvigioni. Esistono, tuttavia, alcuni parametri da rispettare, ossia i c.d. “minimali contributivi” e il “massimale provigionale” annui, che vengono rivalutati annualmente secondo l'indice Istat FOI.
Per quest’anno, in particolare, il massimale annuo per un rapporto di agenzia plurimandatario è pari a 25.000 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 3.662,50 euro), mentre per i monomandatari si arriva a 37.500 euro e si può versare fino a 5.493,75 euro.
Con riferimento al minimale, esso è frazionabile in base ai trimestri di effettiva durata del mandato: per i rapporti iniziati o cessati durante l'anno la ditta dovrà garantire soltanto le quote trimestrali corrispondenti all'effettiva durata del mandato, a partire dal momento della prima maturazione della provvigione. Viceversa, se il rapporto durante l'anno è stato totalmente improduttivo, non va versato alcun contributo previdenziale.
Il minimale annuo in vigore è pari a 418 euro per i plurimandatari e 836 euro per i monomandatari.