INAIL: pubblicato il bando ISI-agricoltura

Premessa - È di ieri la comunicazione dell’Istituto assicurativo INAIL, che segnala la prossima attivazione di un nuovo bando ISI, questa volta destinato alle aziende del settore agricolo allo scopo di incentivare e rendere più sicuri i luoghi di lavoro in questo settore.
I bandi ISI si sono rivelati estremamente allettanti per le imprese, al punto che i vari click-day succedutisi hanno comportato un numero enorme di richieste da parte delle aziende allo scopo di ottenere gli incentivi a fondo perduto per la realizzazione di progetti d’investimento finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro o all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
In particolare, quest’ultimo bando, secondo le parole del presidente dell'Inail, Massimo De Felice, dovrebbe aumentare l'efficacia delle strategie di prevenzione dell'Inail, incentivare “interventi in un settore statisticamente caratterizzato da elevato rischio di infortunio” e contribuire a migliorare lo stato dei mezzi di lavoro, producendo quindi, in sostanza, sviluppo e crescita.

I destinatari - Destinatarie degli incentivi in questo caso, sono le imprese di micro e piccole dimensioni appartenenti al settore agricolo, le quali aderendo al bando potranno usufruire dei fondi derivanti dallo stanziamento dell’INAIL di 45 milioni di euro, a fondo perduto. L'importo totale sarà distribuito in budget divisi per regioni e provincie e verrà ripartito secondo due tipologie di interventi:

• 5 milioni saranno riservati a giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria;
• i restanti 40 milioni verranno invece messi a disposizione per la generalità delle imprese agricole.

Sulla base del disposto della L. 208/2015, le aziende agricole che possono accedere agli incentivi sono le imprese individuali, le società agricole e le società cooperative operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli e in possesso dei requisiti specificati nel bando.

Il finanziamento - Il finanziamento sarà destinato agli investimenti per:

• l'acquisto o il noleggio di macchine e trattori caratterizzati da soluzioni innovative per l'abbattimento delle emissioni inquinanti;
• la riduzione del rischio rumore;
• il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende nel rispetto del regolamento 702/2014 della Commissione Europea.

I progetti compatibili - I progetti finanziati dal bando ISI-Agricoltura 2016, in particolare, possono prevedere l'acquisto o il noleggio con patto di acquisto di due beni al massimo, seguendo lo schema:

• un trattore agricolo o forestale più una macchina agricola o forestale dotata o meno di motore proprio;
• una macchina agricola o forestale dotata di motore proprio più una macchina agricola o forestale non dotata di motore proprio;
• due macchine agricole o forestali non dotate di motore proprio.

Ogni impresa potrà presentare una sola domanda e per uno solo dei due assi di finanziamento previsti.

Gli step per la presentazione – L’assegnazione degli incentivi si baserà come nel caso dei già noti bandi ISI, su una procedura valutativa che tiene conto dell’ordine cronologico di invio della domanda.
Nello specifico le aziende interessate:

• dovranno inserire online i dati dell'azienda e le informazioni relative al progetto per cui richiedono il finanziamento, rispettando i parametri che determineranno il raggiungimento o meno della soglia minima di ammissibilità, pari a 100 punti.
• attendere la conclusione della fase di compilazione, e verificare il raggiungimento o meno del punteggio minimo di ammissibilità;
• qualora abbiano raggiunto o superato questo punteggio, potranno inviare la propria domanda attraverso lo sportello informatico.

La pubblicazione degli elenchi in ordine cronologico evidenzierà quelle in posizione utile per accedere al contributo, che dovranno presentare alla sede INAIL di competenza la documentazione che attesta il possesso dei requisiti previsti dal bando.

Il contributo – Le risorse che verranno erogate non saranno comunque illimitate: fermo restando l’ammontare massimo di 45 milioni stanziato per il bando ISI-agricoltura, il contributo per singolo soggetto potrà variare da un minimo di 1000 a un massimo di 60mila euro. Il contributo in conto capitale coprirà:

• il 50% delle spese ammissibili sostenute e documentate dalle imprese agricole dei giovani agricoltori;
• il 40% dei costi sostenuti da tutte le altre aziende.

La procedura per l’erogazione – Dopo aver verificato l’accettazione della propria domanda, le aziende dovranno realizzare il progetto entro:

• 180 giorni nel caso di acquisto diretto dei mezzi agricoli o forestali;
• 365 giorni nel caso di noleggio con patto di acquisto.

Si segnala comunque che i fondi saranno erogati solamente dopo la conclusione del progetto, tranne nel caso in cui tali contributi superino i 30mila euro. In tal caso infatti sarà possibile richiedere un anticipo pari a metà dell'importo, che sarà concesso previa costituzione di garanzia fideiussoria a favore dell'Inail.
Per quanto concerne l'anticipo, si ricorda in conclusione che esso:

• non può essere concesso per i progetti che prevedono il noleggio con patto di acquisto;
• può essere concesso nel caso di acquisto diretto dei mezzi agricoli o forestali.