20 gennaio 2016

INAIL: pubblicato il bando per progetti formativi nelle pmi

Le domande di finanziamento dovranno essere inviate entro le ore 13 del prossimo 19 aprile

Autore: REDAZIONE FISCAL FOCUS

Incentivata la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro nelle piccole, medie e micro imprese. A tal fine, infatti, l’INAIL ha messo a disposizione 14.589.896 euro, attuando quanto previsto dal Decreto Legislativo 81/2008 e smi. I fondi, trasferiti all’Istituto assicurativo dal Ministero del Lavoro, saranno assegnati a progetti realizzati in almeno quattro regioni, una per ciascuna delle macroaree nord, centro, sud e isole. Gli ambiti di intervento spaziano dalla formazione finalizzata all’adozione di modelli organizzativi a quella sugli aspetti organizzativi-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, alla valutazione e gestione dei rischi in ambiente di lavoro, con particolare riferimento alle differenze di genere.


I soggetti attuatori potranno presentare la domanda di finanziamento, singolarmente o in forma aggregata, entro le ore 13 del giorno 19 aprile 2016.


A darne notizia è l’INAIL con un comunicato stampa pubblicato ieri sul proprio sito.


Destinatari - I soggetti destinatari della campagna di formazione sono: i datori di lavoro delle piccole, medie e microimprese; i piccoli imprenditori di cui all’art. 2083 del codice civile; i lavoratori compresi quelli stagionali, delle piccole, medie e microimprese; i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS/RLST) delle piccole, medie e microimprese ed infine i soggetti individuati ex art. 21 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.


Mentre i soggetti attuatori sono:


  • Organizzazioni sindacali dei lavoratori e organizzazioni sindacali dei datori di lavoro rappresentati nell’ambito della Commissione Consultiva Permanente per la salute e sicurezza sul lavoro di cui all’art. 6 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., che possono avvalersi per la realizzazione anche di strutture formative di diretta o esclusiva emanazione;
  • Organismi paritetici di cui all’art. 2, comma 1, lett. ee) del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.;
  • Università;
  • Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile;
  • Ordini e collegi professionali, limitatamente ai propri iscritti;
  • Enti di patronato;
  • Soggetti formatori accreditati in conformità al modello di accreditamento definito in ogni Regione e Provincia autonoma ai sensi dell’intesa sancita in data 20 marzo 2008 e pubblicata sulla GURI del 23 gennaio 2009, in ogni Regione in cui si svolgerà il progetto formativo.

Da notare che ciascun soggetto attuatore potrà realizzare il progetto nelle sole Regioni in cui è accreditato, anche in caso di aggregazione.


Progetti ammessi - I progetti devono essere relativi ai seguenti ambiti:


  • formazione finalizzata all’adozione di modelli di organizzazione e di gestione ai sensi dell’art. 30 d.lgs. 81/2008 e s.m.i. in un’ottica di sviluppo del sistema delle relazioni e del cambiamento della cultura organizzativa;
  • formazione per i soggetti individuati ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i. sui rischi propri delle attività svolte;
  • formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze;
  • formazione per l’adozione di comportamenti sicuri, finalizzati alla prevenzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico;
  • formazione sulla valutazione dei rischi nell’ambito dell’art. 28 comma 1 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., con particolare attenzione alle specificità di quelli collegati allo stress lavoro correlato, alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere e agli altri ivi previsti;
  • formazione sulla gestione dei rischi in ambiente di lavoro legati alla dipendenza da alcool, sostanze psicotrope e stupefacenti.

Non sarà finanziato più di un progetto per ciascun soggetto attuatore, singolo o in aggregazione, in ogni ambito progettuale.


Risorse finanziarie – Come precisato in premessa, l'entità delle risorse previste per il Bando è pari a 14.589.896 euro, destinati con Decreto Interministeriale 17 dicembre 2009 del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.




Il suddetto importo viene frazionato in misura paritaria per ciascun ambito progettuale, per un importo pari a 2.431.649,33 euro. Il finanziamento erogabile è compreso tra un massimo di 800.000euro ed un minimo di 200.000 euro (comprensivi dell’eventuale IVA). Ciascun progetto di formazione sarà finanziato per un importo pari al totale dei costi ammissibili, sostenuti per la sua realizzazione e documentati.
Può essere richiesta un’anticipazione del finanziamento fino al 30% dell’importo del finanziamento concesso.
I finanziamenti rispettano le condizioni e le limitazioni della normativa comunitaria relativa agli aiuti “de minimis”.
Ogni iniziativa di formazione dovrà essere realizzata entro il termine di 18 mesi dalla comunicazione di ammissione ai fondi.

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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