L’INPS, con la Circolare n. 63 del 20 marzo 2015, ha comunicato – per l’anno 2016 - i nuovi requisiti di accesso per accedere ai trattamenti pensionistici adeguati agli incrementi della speranza di vita stimata dall’ISTAT (art. 12 del D.L. n. 78/2010, convertito nella L. n. 122/2010). In particolare, è stato precisato che serviranno 4 mesi di età anagrafica in più per accedere alla pensione di vecchiaia e 4 mesi in più di contributi per quella anticipata.
Quindi, un lavoratore che intende accedere alla pensione di vecchiaia dovrà maturare, oltre ai 20 anni di contributi, ben 67 anni e 7 mesi di età. Per le donne, invece, l’età si abbassa a 65 e anni e 7 mesi (66 anni e 1 mese per le lavoratrici autonome).
Per quanto riguarda la pensione anticipata, dal 1° gennaio 2016 serviranno 42 anni e 10 mesi contributi. Requisito, questo che si abbassa di un anno per le donne (41 anni e 10 mesi). L’effetto è dovuto dall’incremento della speranza di vita calcolata dall’ISTAT.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
INPS. Requisiti pensionistici 2016 (116 kB)
INPS. Requisiti pensionistici 2016 - Lavoro & Previdenza N. 56-2015
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata