9 dicembre 2015

INPS: riavviato l’Estratto Conto Contributivo

INPS, messaggio n. 7100/2015

Autore: REDAZIONE FISCAL FOCUS

A seguito della temporanea sospensione dell’ECA (Estratto Conto della Amministrazione), al fine di consentire le attività informatiche propedeutiche per la messa in esercizio della nuova procedura, il 20 ottobre scorso è stato nuovamente riavviato lo strumento informatico, che presenta numerose novità al suo interno. Vediamole nel dettaglio.


Estratto Conto Amministrazione – In via preliminare, ricordiamo che si tratta di unostrumento informatico in uso presso la Gestione dipendenti pubblici (GDP) per incrociare i flussi dichiarativi (DMA-Entratel, DMA2-Uniemens-ListaPosPA) con i flussi dei versamenti (F24, mandato informatico e versamento diretto sui conti di tesoreria).


La reingegnerizzazione della procedura, che è già interessata da analisi per le successive evoluzioni, risponde ad una molteplicità di obiettivi: sviluppo e gestione delle procedure informatiche e dei sistemi di comunicazione telematica maggiormente in linea con le procedure delle gestioni private, ampliamento della platea di Amministrazioni oggetto di rilevamento, implementazione della funzione di calcolo della contribuzione dichiarata e integrazione con il sistema contabile.


Pertanto, il Nuovo ECA nasce con l’obiettivo di verificare la correntezza e la correttezza degli adempimenti contributivi di tutti i datori di lavoro iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici, procedere ad una corretta imputazione contabile, rilevare contabilmente le partite a credito dell’Istituto ed attivare la fase di recupero coattivo dei debiti compresa la fase di invio e gestione degli stessi all’agente della riscossione.


Nuovi soggetti interessati - Nella precedente versione, l’Estratto Conto delle Amministrazioni veniva generato per la sola intera platea delle aziende, degli enti locali e di altre amministrazioni pubbliche, quali per esempio le Università, le Agenzie fiscali e le Autorità indipendenti.


Il nuovo ECA, invece, è stato generato dall’annualità 2015 per tutte le Aziende, Enti ed Amministrazioni pubbliche, comprese le Amministrazioni Statali che hanno una posizione contributiva attiva nell’ambito della gestione dipendenti pubblici.



ECA per anno - La procedura, nella precedente versione, prevedeva la lavorazione dell’ECA di un’Amministrazione/Ente distinta per singola annualità ed inoltre, questa si contraddistingueva in due fasi di lavorazione:


  • un’ECA pre-annuale, che rappresentava una sorta di prima comunicazione di debito;
  • un’ECA annuale, contenente, per le situazioni a debito, il relativo avviso bonario.

Detta lavorazione distinta per singole annualità, determinava un trascinamento agli esercizi successivi dei debiti e/o crediti dell’Amministrazione/Ente osservata, con evidenti limiti nella lavorazione degli stessi. La nuova versione supera questo limite rendendo le annualità indipendenti fra loro.


Non sarà, pertanto, più necessaria la validazione di un’annualità per consentire la generazione dell’annualità successiva. Inoltre, un ulteriore sviluppo della procedura, ha consentito la possibilità che la lavorazione dell’ECA sia ora mensile, ossia all’atto dell’acquisizione delle denunce e dei versamenti, pur prevedendone la validazione solo al completamento delle dodici mensilità.



Integrazione con la contabilità - Un aspetto di grande rilievo, per meglio monitorare l’andamento delle denunce contributiveperseguendo la contestuale gestione dei crediti e dei debiti contributivi relativi alle gestione deidipendenti pubblici, è la futura implementazione delle registrazioni dell’accertato e laconseguente evidenza contabile.


Per favorire le attività di registrazione dei movimenti contabili in prossimità della chiusura dell’anno finanziario, l’ECA 2015 verrà generato comprendendo fino alla mensilità di novembre.




L’ECA degli anni successivi avranno, invece, un intervallo temporale pari alle denunce mensili da quella di dicembre dell’anno precedente a quella di novembre dell’anno in corso di lavorazione.

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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