26 novembre 2015

INPS. Ricostituite le pensioni di dicembre 2015

L’Istituto previdenziale ha ricostituito le pensioni con effetto sulla rata di dicembre 2015

Autore: redazione fiscal focus

Nel corso dei mesi di ottobre e novembre 2015, l’INPS ha proceduto alla ricostituzione delle pensioni delle Gestioni private effettuate a livello centrale, con effetto a partire dalla rata di pensione di dicembre 2015. In particolare, l’attività centrale ha riguardato: la ricostituzione a carattere fiscale, delle pensioni delle gestioni private; la ricostituzione delle pensioni delle gestioni private confermate a seguito di revisione sanitaria; la ricostituzione delle prestazioni degli invalidi civili interessate dalla sospensione per assenza a visita di revisione; la ricostituzione delle pensioni di tutte le gestioni interessate dall’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n.70/2015; ricostituzione delle pensioni delle gestioni private cui titolari sono residenti in Italia, interessate dalla verifica dei redditi dell’anno 2013; la corresponsione per l’anno 2015 dell’importo aggiuntivo di euro 154,94 (lire 300.000) e della somma aggiuntiva per l’anno 2015 (c.d. quattordicesima - articolo 5, commi da 1 a 4, legge 3 agosto 2007, n. 127) - seconda tranche; la corresponsione dell’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare relativo all’anno 2015; l’ unificazione delle disposizioni di pagamento di pensioni in carico a sedi diverse.


A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 7156 di ieri.


Pensioni gestioni private – La ricostituzione automatica ha provveduto a elaborare le pensioni che subiscono variazioni fiscali a seguito: della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate al Casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti); del venir meno di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate al Casellario (disabbinamenti); della variazione dell’imponibile IRPEF di prestazioni erogate da altri Enti comunicate al Casellario dei pensionati; dell’acquisizione e/o delle variazioni delle detrazioni di imposta; della revoca della detrazione per il coniuge fiscalmente a carico, effettuata dalla procedura di “Segnalazione decesso”; della variazione di imponibile a seguito dell’inserimento sulla pensione di un pagamento ridotto o disgiunto (procedura “Gestione pagamenti ridotti e disgiunti”).


L’elaborazione ha riguardato le segnalazioni pervenute entro il 28 ottobre 2015; quindi i conguagli fiscali saranno messi in pagamento con la prossima rata di dicembre 2015.


Revisione sanitaria – La ricostituzione automatica, inoltre, ha riguardato anche le pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria segnalate alle Sedi entro il 2 novembre 2015. I conguagli “validati” saranno posti in pagamento con la rata di dicembre 2015. Inoltre, nella procedura “PENSIONI DA VERIFICARE”, collocata nella Intranet dell’Istituto, sono disponibili sia le pensioni con conguagli da validare a cura delle Sedi sia le pensioni che non è stato possibile ricostituire in via automatica e che dovranno pertanto essere immediatamente ricostituite dalle Sedi.


Sospensione prestazioni invalidi civili – Le prestazioni degli invalidi civili per assenza a visita di controllo, ai sensi dell’art. 25, co. 6-bis della L. n. 114/2014 sono state azzerata dal mese di novembre 2015 e il debito è stato calcolato dal primo giorno del mese successivo alla data fissata per la visita fino al 30 novembre 2015.


Importo aggiuntivo – Per la mensilità di dicembre, la ricostituzione ha tenuto conto anche della somma aggiuntiva (art. 70 della L. n. 388/2000) e della seconda tranche della somma aggiuntiva per l’anno 2015 (c.d. quattordicesima).




Pensioni residenti all’estero – Infine, sono state ricostituite anche le pensioni per le quali risultano pervenute le dichiarazioni reddituali REDEST relative all’anno 2014 nonché quelle relative all’anno 2013 pervenute in seguito all’invio del sollecito.

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