Tempi stretti per i lavoratori intermittenti che intendono integrare la propria pensione. Infatti, il prossimo 31 luglio scade il termine entro il quale i lavoratori occupati con contratto di lavoro a chiamata (job on call) possono richiedere all'INPS l'autorizzazione a versare i contributi relativamente ai periodi in cui hanno avuto retribuzioni o indennità di disponibilità (per i periodi di non lavoro e di attesa della chiamata) inferiori al minimo necessario per l'accredito utile ai fini pensionistici. Si tratta di una possibilità estremamente importante visto che è la prima volta, a distanza di 9 anni, che gli intermittenti
possono integrare il proprio assegno pensionistico. Mentre per i versamenti pregressi c’è tempo fino al 20 settembre 2014.
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Intermittenti e versamenti volontari (103 kB)
Intermittenti e versamenti volontari - Lavoro & Previdenza N. 150-2014
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