18 maggio 2016

Prospetto informativo disabili: proroga in zona cesarini

È stato differito di una settimana l’invio del prospetto informativo che attesta la situazione occupazionale dei disabili, alla data del 31 dicembre 2016

Autore: redazione fiscal focus
Nuova proroga per l’invio del Prospetto informativo dei disabili. Infatti, chi non avesse ottemperato a tale obbligo entro il 16 maggio u.s., ha tempo fino a lunedì prossimo 23 maggio per inoltrare il documento. A comunicarlo è il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Nota Protocollo n. 1349/2016) il giorno stesso della scadenza; dunque, una proroga solo per pochi intimi visto che quasi tutti avevano già provveduto alla comunicazione telematica.

Prospetto informativo dei disabili – Ricordiamo che si tratta della terza proroga di quest’anno; la scadenza, infatti, generalmente fissata al 31 gennaio di ogni anno, è stata differita dapprima al 29 febbraio 2016 (Ministero del Lavoro, Nota protocollo n. 6725/2015), successivamente al 16 maggio 2016, e da ultimo al 23 maggio 2016. Ciò al fine di adeguare i sistemi informatici alle recenti novità introdotte dal Jobs Act – ed in particolare dal D.Lgs. n. 151/2015 e D.Lgs. n. 81/2015 – in materia d’inserimento mirato delle persone con disabilità.

Si ricorda che il Prospetto va inviato da tutti i datori di lavoro, sia pubblici che privati, con almeno 15 dipendenti, che abbiano avuto cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva, entro il 31 dicembre 2015.

Nel ricordare che il prospetto è unico a livello nazionale e che deve essere inviato e compilato in tutte le sue parti con le specifiche modalità di trasmissione previste dal Ministero del Lavoro, bisogna indicare:
1. il numero complessivo dei dipendenti;
2. il numero e il nominativo dei lavoratori computabili nella quota di riserva;
3. eventuali posti di lavoro e mansioni disponibili per tale categoria di lavoratori.

Inoltre, nella sezione 2 del modello, relativa ai “dati provinciali”, si segnala la possibilità di poter indicare nel campo “N° Disabili in forza L. 68/99”, i lavoratori disabili con invalidità superiore al 50% o ascrivibile alla quinta categoria, assunti con contratto a tempo parziale, a prescindere dall'orario di lavoro svolto.

Sanzioni – Si ricorda, infine, che l’adempimento è obbligatorio in quanto il ritardato invio del prospetto annuale sulla forza lavoro aziendale per il calcolo e l’assolvimento della quota di riserva, comporta una sanzione amministrativa di € 635,11, maggiorata di € 30,76 per ogni giorno di ritardo.

Mentre in caso di mancata copertura della quota di riserva per cause imputabili al datore di lavoro, scatta la sanzione di € 62,77 al giorno per ogni lavoratore non occupato nello stesso giorno.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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