Quindicenni. I salvaguardati

L’INPS, con la circolare n. 16 dell’1 febbraio 2013, ha ripristinato – a decorrere dal 1° gennaio 2013 – la deroga introdotta tempo fa con la Riforma Amato (art. 2, c. 3, del D.Lgs. n. 503/1992). In particolare, è stato concesso nuovamente ai soggetti che abbiano maturato, o abbiano cominciato a versare entro il 31 dicembre 1992, 15 anni di contributi - in sostituzione dei 20 anni ora vigenti - di poter accedere alla pensione di vecchiaia. Pertanto, tutte le domande che sono state già respinte dalle Sedi INPS vanno riesaminate, anche nell’ipotesi in cui vi sia stata pronuncia sfavorevole in sede di contenzioso amministrativo.