1 settembre 2016

SIA….al via! Da domani si può presentare la domanda

Da domani è possibile inviare al proprio comune di residenza il modulo di accesso al Sostegno per l’inclusione attiva! Ma attenzione, il possesso dei requisiti sarà controllato dall’INPS

Autore: REDAZIONE FISCAL FOCUS
Premessa - Al via il SIA! Domani 2 settembre sarà infatti il primo giorno utile per poter richieder il beneficio previsto dalla Legge di Stabilità. Le risorse che la Legge di Stabilità 2016 assegna al Fondo nazionale per la lotta alla povertà per realizzare questi interventi ammontano a 750 milioni di Euro, a cui si aggiungono i quasi 500 milioni di Euro destinati ai Comuni per rafforzare i servizi offerti a livello locale.
L'obiettivo del Ministro Poletti è quello di ampliare l'area delle risorse disponibili a livello nazionale e regionale sino a raddoppiare gli stanziamenti, al fine di rendere più omogeneo l'intervento su tutto il territorio nazionale.
La richiesta per beneficiare del SIA potrà essere presentata dai cittadini in possesso dei requisiti a partire dal 2 settembre, utilizzando l'apposito modulo pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e sul sito dell'INPS, che dovrà poi essere consegnato al Comune di residenza.

Messaggio n. 3451 – Con il messaggio n. 3451 dell’Istituto previdenziale, è stata segnalata la modalità che i Comuni dovranno utilizzare per procedere con l’inoltro della domanda all’INPS. In particolare, il sistema informatico INPS per il SIA prevede i seguenti canali alternativi per l’invio delle domande da parte dei Comuni:
  • invio tramite file in formato xml, secondo la struttura (schema xsd), collegandosi online alla procedura “SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva)” resa disponibile nella sezione “Servizi Online” - “Enti pubblici e previdenziali” del portale dell’Istituto;
  • acquisizione manuale online, collegandosi alla procedura “SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva)” resa disponibile nella sezione “Servizi Online” - “Enti pubblici e previdenziali” del portale Inps;
  • invio in cooperazione applicativa, dalla porta di dominio o sistema dell’Ente in grado di colloquiare con la porta di dominio Inps secondo le regole del Sistema Pubblico di Connettività (SPC);
  • invio attraverso la piattaforma SGAte.

L’INPS segnala ancora che sarà reso disponibile a breve, per le strutture INPS, un servizio in ambiente intranet per la visualizzazione degli stati delle domande e degli esiti delle elaborazioni.

I requisiti - Si ricorda che per accedere al SIA è necessario possedere i presenti requisiti:
  • cittadinanza italiana o comunitaria;
  • residenza in Italia da almeno 2 anni;
  • autoveicoli di cilindrata inferiore a 1.300 cc (250 cc in caso di motoveicoli) immatricolati la prima volta oltre 3 anni precedenti la richiesta;
  • presenza di almeno un componente di età minore di 18 anni, una persona con disabilità e di almeno un suo genitore, ovvero di una donna in stato di gravidanza accertata;
  • ISEE inferiore o uguale a 3mila euro;
  • il valore complessivo di altri trattamenti economici eventualmente percepiti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, deve essere inferiore a euro 600 mensili;
  • inoltre nessun componente del nucleo deve risultare titolare di prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego (NASpI), assegno di disoccupazione (ASDI), altro ammortizzatore sociale di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria o carta acquisti sperimentale.


I progetti - Il 3 agosto scorso intanto è stato pubblicato anche il bando per i Comuni, i quali dovranno predisporre dei progetti che possano essere riconducibili allo svolgimento di funzioni quali:
  • servizi di segretariato sociale;
  • servizio sociale professionale per la valutazione multidimensionale dei bisogni del nucleo familiare e la presa in carico;
  • interventi per l'inclusione attiva;
  • promozione di accordi di collaborazione con le amministrazioni competenti sul territorio in materia di servizi per l'impiego, tutela della salute e istruzione, nonché con soggetti privati attivi nell'ambito degli interventi di contrasto alla povertà ed enti non profit.

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di progetto per i Comuni è fissato a venerdì 30 dicembre 2016 ore 16:00.

L’invio della domanda - Si ricorda che il beneficio è subordinato alla richiesta da parte dell’interessato, da presentarsi al Comune di residenza, secondo le modalità già segnalate nella Circolare n. 133 dell’INPS, per cui:
  • si presenta la domanda direttamente al proprio Comune di appartenenza, il quale entro 15 giorni lavorativi dalla presentazione,
  • trasmette all'INPS (Soggetto attuatore) la domanda di SIA (con autocertificazione dei requisiti previsti) ai fini della verifica automatica delle condizioni previste dal decreto;
  • accertamento del diritto alla prestazione da parte dell’Istituto Previdenziale, il quale calcola il punteggio in base ai parametri stabiliti dal decreto attuativo;
  • disposizione dei benefici economici, ove spettanti, erogati dal Gestore del servizio attraverso una carta precaricata, e informazione ai comuni dell’esito delle domande;
  • il Gestore del servizio procede alla distribuzione delle carte prepagate relative al bimestre successivo a quello della richiesta.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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INPS Messaggio numero 3451 del 30-08-2016 SIA