Versamenti volontari. Gli importi 2017

L’INPS, con la Circolare n. 12 del 27 gennaio 2017, ha illustrato i valori e le tabelle di ripartizione dei contributi volontari da versare nell’anno 2017, relativi ai soggetti - distinti per categoria – autorizzati con decorrenza compresa entro il 31 dicembre 1995 ovvero con decorrenza successiva a tale data. A tal proposito, particolare rilevanza assume la norma prevista dalla Legge di Stabilità 2016 (L. n. 208/2015) all’art. 1, co. 287, secondo la quale “[…] la percentuale di adeguamento corrispondente alla variazione che si determina rapportando il valore medio dell’Indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati, relativo all’anno precedente il mese di decorrenza dell’adeguamento, all’analogo valore medio relativo all’anno precedente non può risultare inferiore a zero”. Quindi, considerato che tale variazione per il periodo “gennaio 2015 – dicembre 2015” ed il periodo “gennaio 2016 – dicembre 2016” è risultato nella misura del -0,1%, per quest’anno si applicano gli stessi importi contributivi dello scorso anno.
Di conseguenza, con riferimento ai lavoratori dipendenti non agricoli la contribuzione volontaria minima settimanale è pari a 200,76 euro; mentre la prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota aggiuntiva dell’1% (art. 3 L. 438/92) è di 46.123 euro.
Quanto al massimale da applicare ai prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore al 1° gennaio 1996 o che, avendone il requisito, esercitino l’opzione per il sistema contributivo, l’importo si attesta a 100.324 euro.