AUTOLIQUIDAZIONE INAIL – Versamento rata premio anticipato
SOGGETTI INTERESSATI Datori di lavoro titolari di PAT e datori di lavoro del settore marittimo titolari di PAN
ADEMPIMENTO
Pagamento - in unica soluzione o in modalità rateale - del premio di autoliquidazione (qualora si sia scelto di effettuare il pagamento in quattro rate, entro oggi bisogna effettuare il pagamento delle prime due).
Presentazione della dichiarazione delle retribuzioni telematica, comprensiva dell’eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate del premio di autoliquidazione, nonché della domanda di riduzione del premio artigiani in presenza dei requisiti previsti, utilizzando i servizi telematici “Invio dichiarazione salari”, “Alpi online” o, per il settore marittimo, il servizio “Invio retribuzioni e calcolo del premio”.
Invio della comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte, tramite il servizio online “Riduzione presunto”, indicando le minori retribuzioni per il calcolo della rata premio anticipata, qualora si presuma di erogare per l’anno di rata 2019 un importo di retribuzioni inferiori a quello corrisposto nell’anno precedente.
N.B. in conseguenza del rinvio al 16 maggio 2019 della scadenza del pagamento del premio di autoliquidazione 2018-2019, i termini di pagamento sono così individuati:
le prime due rate (50% del premio annuale) dovranno essere versate entro il 16 maggio 2019 senza maggiorazione degli interessi;
le rate successive devono essere versate entro il 16 agosto (posticipata al 20 agosto) e 18 novembre 2019 maggiorate degli interessi.
COME/DOVE SI VERSA I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo (art. 37, comma 49, del D.L. n. 223/226 convertito in L. n. 248/2006). I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell’ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche.