Nuova scadenza in vista per le associazioni sportive dilettantistiche (Asd) e le società sportive dilettantistiche (Ssd). Entro il 1° luglio 2024, tutte le Asd e Ssd affiliate dovranno:
- predisporre e adottare modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva;
- implementare codici di condotta conformi alle linee guida per la tutela dei minori, la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra forma di discriminazione;
- nominare un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni.
È con la delibera del 25 luglio 2023, n. 255 che il Coni ha introdotto la previsione della nomina del responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni.
Esame della figura - Il ruolo del Responsabile è stato creato per prevenire e contrastare ogni forma di abuso e di violenza verso i tesserati e di proteggere la loro integrità psichica e fisica oltre a svolgere funzioni di vigilanza circa l’adozione e l’aggiornamento dei modelli organizzativi, sarà poi la figura di riferimento per eventuali segnalazioni di condotte di violenza o discriminazione.
A nostro avviso, segnaliamo che la persona individuata, pur non essendoci divieti normativi, non dovrebbe coincidere con la figura del Presidente o di altro membro del direttivo, dovendo garantire terzietà, autonomia e indipendenza.
La figura dovrebbe essere un soggetto esterno al sodalizio con adeguate competenze per accogliere atleti, soprattutto giovani, che potrebbero trovarsi in situazioni di difficoltà.
In ogni caso, i criteri di individuazione e di nomina dovranno essere indicati nel Modello Organizzativo di Controllo che l'associazione o società sportiva dovrà predisporre entro il 31 agosto.
Delibera di nomina - La nomina del responsabile deve essere deliberata con un apposito verbale del consiglio direttivo dell’associazione o società. Il deposito del verbale deve avvenire entro il 30 giugno 2024.
Comunicazione alla federazione - La persona così nominata dovrà essere comunicata alla federazione o ente di promozione dello sport di appartenenza con la prima affiliazione successiva al 1° luglio 2024.
Certificato penale - Dato il ruolo delicato del responsabile, dovrà essere richiesta la presentazione del certificato penale del casellario giudiziale, al pari degli istruttori e delle figure a contatto diretto con i minori.