17 novembre 2022

Manovra 2023 e decreto Aiuti-quater: tra vari cambiamenti sono attese le novità

Atteso il CdM per il prossimo lunedì

Autore: Martina Giampà
Mentre per il Decreto Aiuti-quater – approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 10 novembre - è attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, inizia a farsi concreto spazio la Manovra 2023, definita dall’attuale Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Matteo Salvini, come la prima delle cinque “manovre del cambiamento”.

L’approvazione del disegno di legge della prossima Legge di bilancio è attesa per lunedì 21 novembre, giorno in cui è previsto il Consiglio dei Ministri. Le parole di Salvini descrivono una Manovra che corrisponderà totalmente agli impegni presi durante la campagna elettorale, difatti, la flat tax, lo stop della legge Fornero, una totale revisione del Reddito di Cittadinanza e una rimodernata tregua fiscale rappresentano la prova di una presa di posizione netta del nuovo Governo.

Come già abbiamo avuto modo di vedere, il Decreto Aiuti-quater nel suo percorso verso la pubblicazione in Gazzetta sta riservando nuove sorprese (si veda l’articolo “Superbonus: DL Aiuti-quater, sorprese senza fine” del 17 novembre 2022) e, anche l’innalzamento della soglia al limite del contante subisce una variazione. Infatti, non sarà più presente del predetto decreto (si veda l’articolo “Decreto Aiuti-quater: l’innalzamento del limite all’utilizzo del denaro contante a 5.000 euro” del 12 novembre 2022) ma si farà spazio nella nuova Manovra. Questo è quanto precisato nelle ultime indiscrezioni governative.

In breve, si ricorda che la normativa vigente stabilisce che vi sia un importo massimo di trasmissione del denaro contante pari a 2.000 euro dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 prima e poi al 31 dicembre 2022 (proroga avvenuta con il cd. Decreto Milleproroghe) e a 1.000 euro a partire dal 1° gennaio 2023.

Nel contempo la nuova Legge di bilancio pare inizi a prendere vita con diverse misure prese in considerazione, partendo dallo stanziamento di nuove risorse per far fronte al caro bollette fino alla possibilità di applicare la cedolare secca sulla locazione di immobili non adibiti ad abitazione principale.

Dunque, si potrebbe concretamente affermare che i prossimi mesi potranno esser caratterizzati da nuovi cambiamenti e novità, tra gli altri, anche e soprattutto in tema di bonus edilizi. Ricordiamo, infatti, dopo l’annuncio in conferenza stampa dalla decorrenza – differita al 25 novembre 2022 – delle nuove disposizioni in materia di Superbonus, il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Cipriani apre nuove prospettive per la compensazione dei crediti d’imposta.
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