A partire dal 2025, la tassa sui rifiuti a Milano (TARI) subirà una significativa riduzione. La Giunta comunale del Palazzo nobiliare di Milano ha approvato una proposta che prevede un taglio del 10% rispetto al 2024, con un calo complessivo del 13,5% rispetto al 2021.
La delibera passerà ora al vaglio del Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Riduzioni mirate per cittadini, studenti e imprese
L’intervento sulla
TARI non riguarda solo le
famiglie. Studenti e giovani lavoratori beneficeranno di una
riduzione del 25% sulla parte variabile della tariffa, un’agevolazione pensata per chi vive in
affitto o ha un
reddito limitato.
Anche il tessuto economico cittadino riceverà un sostegno: per le
imprese è prevista una riduzione del 3% rispetto al 2021, mentre due categorie di utenze non domestiche otterranno uno sconto del 15% sulla parte variabile della TARI.
Le nuove
agevolazioni si inseriscono in una più ampia strategia del Comune per promuovere comportamenti virtuosi e sostenibili. In particolare, saranno premiati i
negozi di vicinato impegnati nella riduzione degli imballaggi, che incentivano la vendita di prodotti sfusi o in contenitori riutilizzabili e le
librerie di prossimità, che svolgono un ruolo sociale e culturale sul territorio.
Un segnale concreto per sostenere la transizione ecologica
Con questa manovra, Milano punta a rendere la gestione dei rifiuti più equa ed efficiente, alleggerendo il carico fiscale per i cittadini e incentivando scelte ecologiche e responsabili. La riduzione della TARI si inserisce in un percorso di transizione sostenibile che premia le realtà più attente all’ambiente.
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