14 giugno 2021

Turismo 4.0: il settore rinasce attraverso nuovi strumenti d’azione

Autore: Redazione Fiscal Focus
L’investimento nel turismo e nella cultura rappresenta una significativa opportunità di sinergia con altre priorità strategiche di cui oggi necessita il nostro Paese. Con le misure previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si intende impostare una strategia di sostegno e rilancio focalizzandosi sulla rigenerazione del patrimonio culturale e artistico, sulla valorizzazione degli asset e delle competenze distintive.

La fragilità del nostro Paese non è una novità, la crisi dell’ultimo anno si è abbattuta su un sistema già debole dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Più volte è stata rimarcata l’idea di una crisi totalizzante, che ha toccato ogni “elemento” componente la nostra struttura socioeconomica.

La rigenerazione del patrimonio turistico e culturale sarà realizzata tramite un ampio programma di misure comprendenti ristrutturazioni essenziali. L’Italia dispone di un patrimonio unico al mondo, descritto come un giacimento dalle grandi potenzialità, ma molti luoghi ed edifici sul territorio necessitano di investimenti volti a migliorarne capacità attrattiva, accessibilità e sicurezza.

Sul fronte del turismo la concentrazione degli sforzi prevederà la definizione di un fondo capace di attirare investitori privati, il cosiddetto Fondo Bei, definendo, allo stesso tempo, quattro strumenti di azione:
  1. il credito di imposta per le strutture ricettive;
  2. una sezione speciale del fondo di garanzia;
  3. incentivi all’aggregazione delle imprese turistiche;
  4. il Fondo nazionale per il turismo e il Fondo per il turismo sostenibile.

In particolare, il credito fiscale (530 milioni) ha l’obiettivo di aumentare la qualità dell’ospitalità turistica, riqualificare e incrementare gli standard qualitativi delle strutture ricettive italiane.

In tal proposito, contemporaneamente alla ricostruzione dell’intero settore, l’intervento generale del Governo prevede azioni destinate al sostegno dei lavoratori, tra i vari, ricordiamo che con l’entrata in vigore del Decreto Legge 25 maggio 2021, n.73 (c.d. Decreto Sostegni bis), attraverso cui il Governo ha previsto una serie di misure urgenti per sostenere le imprese, il lavoro e le professioni, nonché la liquidità, la salute e i servizi territoriali, connesse all’emergenza da Covid-19, è stata confermata la decontribuzione per i settori del turismo, degli stabilimenti termali e del commercio. L’esonero dal versamento dei contributi previdenziali è fruibile entro il 31 dicembre 2021, nel limite del doppio delle ore di integrazione salariale già fruite nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’INAIL (art. 43, comma 1).

È pari a oltre 6 miliardi di euro la quantità di denaro destinata alla ripresa di questo settore, le misure di ripristino e rinnovamento del patrimonio fisico culturale saranno accompagnate da un programma di digitalizzazione. La piattaforma web centrale del turismo italiano sarà potenziata, essa avrà un duplice obiettivo: dare impulso a una comunicazione di qualità del patrimonio e dell’offerta del nostro Paese, ed essere strumento di aggregazione delle informazioni e dei servizi necessari all’incontro della domanda e dell’offerta.

Insieme alle città d’arte presenti nel nostro territorio, i borghi rappresentano un enorme potenziale per il turismo sostenibile alternativo. Con il “Piano Nazionale Borghi” si vuole incrementare l’attrattività attraverso interventi volti al recupero del patrimonio storico, alla riqualificazione degli spazi pubblici aperti e alla creazione e promozione di nuovi itinerari e visite guidate.

Gli interventi previsti sono volti al miglioramento delle strutture turistico-recettive e dei servizi turistici, innalzando la capacità competitiva delle imprese e promuovendo un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi. Il nostro Paese, inoltre, sarà interessato da grandi eventi nei prossimi anni, tra cui la Ryder Cup del 2022 e il Giubileo del 2025, e l’impulso pubblico innescherà un effetto leva moltiplicando investimenti e risorse.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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