Bando ISMEA: ancora pochi giorni per la corsa ai finanziamenti

Terminerà fra pochi giorni il bando ISMEA, giunto ormai con successo alla sua terza edizione. Le domande potranno essere ancora presentate, infatti, tramite lo sportello telematico fino alle ore 12.00 del giorno 11 maggio 2018 mediante il portale dedicato https://strumenti.ismea.it/.

Rispetto alle edizioni precedenti presenta alcune novità: si estende, infatti, la platea dei beneficiari, che vede un innalzamento del limite di età dai 40 ai 41 anni.

L’avviso di bando per il primo insediamento in agricoltura era stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 37, V Serie Speciale, del 28 marzo 2018, un regime di aiuto destinato all’insediamento, per la prima volta, dei giovani in agricoltura agevolando l’acquisto di strutture fondiarie per la creazione di imprese agricole competitive in tutto il territorio nazionale.

Ma andiamo a sintetizzarne i contenuti, per chi ancora volesse partecipare alla corsa per le agevolazioni.

Tipologia ed entità agevolazioni – L’agevolazione prevede un contributo concesso in conto interessi di 70.000 euro (nella misura massima) erogabile per il 60% alla conclusione del periodo di preammortamento e dunque all’avvio dell’ammortamento dell’operazione e per il 40% all’esito della corretta attuazione del piano aziendale allegato alla domanda di partecipazione.
Le risorse complessive ammontano a 70 milioni, equamente suddivise in due lotti, in base all’area geografica (v. tabella in fondo).

Requisiti – Le agevolazioni sono indirizzate ai giovani di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti che intendono insediarsi per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo azienda e in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, attestate da almeno un titolo di studio universitario o di scuola media superiore ad indirizzo agrario oppure che siano in possesso di un’esperienza lavorativa documentata (di coadiuvante familiare o di lavoratore agricolo) di almeno due anni o di un attestato di frequenza a corsi di formazione professionale (basta uno fra i requisiti sopraindicati).

Qualora il partecipante al bando non disponga delle adeguate capacità professionali, potrà acquisirle entro i 36 mesi dalla data di adozione della determinazione di ammissione alle agevolazioni (a pena di decadenza).

I requisiti variano poi a seconda che il beneficiario intenda accedere all’agevolazione in forma societaria o individuale. Per la forma individuale occorre infatti essere in possesso (entro 3 mesi dall’ammissione) di Partita Iva agricola e l’iscrizione al Registro imprese e all’Inps agricola.

Per la forma societaria, invece, i requisiti si allargano. Li sintetizziamo di seguito (oltre a Partita iva agricola, iscrizione Registro imprese e all’Inps agricola):

• società con una maggioranza assoluta, numerica e di quote di partecipazione di soci di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti;
• essere amministrata da soggetti di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti;
• la responsabilità e la rappresentanza legale (del soggetto richiedente) della società;
• statuto societario con presente una clausola che impedisce la cessione di quote (dalla data di ammissione alle agevolazioni e per tutta la vigenza dell’operazione fondiaria).

Modalità di invio delle domande – Sul portale dedicato, per l’invio delle domande sul sito ISMEA i soggetti richiedenti dovranno compilare e caricare quanto di seguito indicato:

• domanda di ammissione alle agevolazioni, completa della documentazione indicata nell’allegato A) al presente Bando;
• descrizione della struttura fondiaria con particolare riferimento all’ubicazione e alle caratteristiche territoriali;
• piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica, finanziaria e ambientale dell’intervento fondiario in relazione allo sviluppo dell’attività agricola, articolato su un periodo di almeno 5 anni.

Limiti agevolazioni - Le operazioni fondiarie del presente Bando si realizzano attraverso l’acquisto a cancello aperto (con esclusione quindi delle scorte vive e morte) della struttura fondiaria agricola e la sua successiva vendita, con patto di riservato dominio.

L’importo richiesto per l’operazione, a pena di esclusione, deve essere compreso tra 250.000 euro (soglia minima) e 2.000.000 di euro (soglia massima). Ma le agevolazioni previste dal presente bando possono essere richieste anche nel caso in cui l’operazione fondiaria abbia un valore di stima superiore o inferiore a tali soglie, a condizioni dettagliate e prestabilite da ISMEA.
In tali casi, infatti, l’operazione si realizza attraverso la concessione di un mutuo ipotecario a garanzia del quale ISMEA acquisisce un’ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione ovvero su altri beni per un valore pari al 120% del mutuo.

In tutti i casi è previsto un periodo di preammortamento non superiore a 24 mesi (gli interessi in questo caso sono dovuti in base al tasso di riferimento al 30 giugno e 31 dicembre).

Successivamente scatta il periodo di ammortamento che può avere una durata di 15, 20 o 30 anni:

• 15 anni (più 2 anni di preammortamento);
• 20 anni (più 2 anni di preammortamento);
• 30 anni (comprensivi di 2 anni di preammortamento).

Cumulabilità con altre agevolazioni - I contributi previsti dal presente Bando possono essere cumulati con altri contributi provenienti da fonti di finanziamento nel rispetto dei massimali indicati dal Regolamento (UE) n. 702/2014.

Risultati edizioni precedenti - Negli ultimi due anni sono stati molti i giovani (più di 150) che si sono lanciati nell’autoimprenditorialità in campo agricolo grazie all’aiuto finanziario stanziato da ISMEA, circa 116 milioni di euro che hanno interessato un totale di 6mila ettari e contribuito alla creazione di 450 posti di lavoro.
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