27 novembre 2018

Cinema, progetti innovativi e contrasto alla povertà educativa: tre nuovi incentivi alle imprese

Aggiornamenti sui bandi aperti o in prossima apertura a livello nazionale e regionale

A seguire tre pillole di Finanza Agevolata

1. Lazio Cinema International 2018 – Regione Lazio

L’intervento è finalizzato a sostenere gli investimenti in Coproduzioni audiovisive che prevedano la compartecipazione dell’industria del Lazio con quella estera, una distribuzione di carattere internazionale dei prodotti e la realizzazione di opere che consentano una maggiore visibilità internazionale delle destinazioni turistiche del Lazio.

Soggetti beneficiari
Le PMI già iscritte al Registro delle Imprese, ovvero ad un registro equivalente in uno Stato membro della Unione Europea, che sono Produttori Indipendenti ed operano prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11). Il beneficiario può essere una sola impresa oppure possono esserci più beneficiari (Aggregazione) per una stessa Coproduzione, purché compartecipino ai Costi di Produzione in ragione dell’Accordo di Coproduzione e siano titolari di diritti di sfruttamento dell’Opera almeno per l’Italia. I beneficiari devono avere, al momento della richiesta della prima erogazione, residenza fiscale in Italia ed una sede operativa nel Lazio.
I destinatari, inoltre, devono avere una adeguata capacità amministrativa, finanziaria e operativa. A tal fine deve essere almeno pari a uno il rapporto fra: A) la somma del Valore della Produzione (media degli ultimi tre anni) dei Richiedenti, dei Produttori non Richiedenti che coprano ciascuno almeno il 10% del Costo della Coproduzione e degli eventuali Produttori Associati che coprano ciascuno almeno il 15% del Costo della Coproduzione; e B) il Costo della Coproduzione al netto delle coperture finanziarie reperite alla data della presentazione della domanda, incluse quelle fornite dai Produttori e dai Produttori Associati che non superano i limiti minimi percentuali indicati nella lettera A). L’eventuale cessione di diritti per lo sfruttamento economico diverso dagli incassi per proiezione nelle sale cinematografiche (genericamente: prevendita diritti televisivi), se “in perpetuo”, è equiparata all’apporto dei Produttori Associati; solo con riferimento alle Coproduzioni Cinematografiche, è facoltà del Richiedente scegliere che tali apporti siano assimilati alle altre coperture finanziarie.

Tipologie di spese ammissibili
È eleggibile la quota italiana del Costo di Coproduzione eleggibile a carico del o dei beneficiari al lordo degli aiuti di Stato e al netto delle coperture in natura o finanziarie assicurate da eventuali Produttori Associati non beneficiari e dai Produttori Esteri, e gli apporti finanziari da parte di imprese non appartenenti al settore cinematografico o audiovisivo. I Costi di Coproduzione cd. “sopra la linea” e quelli per oneri assicurativi, di garanzia, finanziari e per spese legali direttamente imputabili all’Opera, sono eleggibili entro il massimo, rispettivamente, del 30% e del 7,5% del Costo di Coproduzione complessivo.
Le spese relative a detti Costi di Coproduzione eleggibili a carico del o dei Beneficiari, sono ammesse in proporzione al rapporto tra le giornate di ripresa effettuate sul territorio del Lazio e le giornate di ripresa totali (o di lavorazione in caso di opere di animazione). In alternativa a tale criterio le spese sono ammesse per la quota sostenuta nei confronti di persone fisiche fiscalmente residenti nel Lazio o imprese che abbiano una sede operativa nel Lazio. Sono spese ammissibili anche una quota di spese non vincolate territorialmente e quelle sostenute indirettamente dal o dai beneficiari in quanto da questi commissionati a terzi (service o produzioni esecutive), ove rendicontati in trasparenza, e inclusa la producer fee effettivamente pagata entro il massimo del 15% dell’importo della commessa. Non sono ammissibili le producer fees non effettivamente pagate a terzi e le spese rendicontate tramite titoli di spesa con imponibile inferiore a 200 Euro (escluse le spese per il personale), ma sono ammessi costi indiretti a titolo forfettario, nella misura del 15% dei costi ammissibili per il personale sotto la linea sostenuti da ciascun beneficiario.
Le spese ammissibili devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda, ad eccezione delle Spese Preparatorie che possono essere riconosciute entro un massimo del 5%.

Entità e forma dell’agevolazione
L’ammontare del contributo concedibile per ciascuna Coproduzione è così determinato:
  • 15% delle spese ammissibili, aumentato al 20% nel caso sia la quota di produzione italiana che quella estera sono entrambe pari o superiori al 20%, con un massimo di contributo in valore assoluto di 475.000 Euro;
  • un ulteriore 5% delle spese ammissibili se la Coproduzione è riconosciuta di Interesse Regionale, con un massimo di contributo in valore assoluto di 100.000 Euro;
  • un ulteriore 5% delle spese ammissibili se la Coproduzione è riconosciuta di Particolare Interesse Regionale, aumentato al 10% nel caso sia la quota di produzione italiana che quella estera sono entrambe pari o superiori al 20%, con un massimo di contributo in valore assoluto di 225.000 Euro.

Il contributo così determinato deve essere ridotto ove e nella misura necessaria per rispettare i divieti di cumulo degli aiuti di Stato italiani relativi alla medesima opera sulla quota italiana del Costo di Coproduzione, come stabiliti dalla normativa italiana in conformità a quella comunitaria.

Scadenza
Le domande di contributo possono essere presentate esclusivamente per via telematica compilando il Formulario disponibile on line sulla piattaforma GeCoWEB.
Lo sportello telematico per la compilazione del Formulario on line sarà aperto, per la prima finestra a partire dalle ore 12 dell’8 novembre 2018; a seguito della compilazione del Formulario sarà generato dal sistema un file contenente la Domanda e i suoi allegati che dovrà essere inviato via PEC a Lazio Innova a partire dal 15 novembre 2018 e comunque entro 90 giorni dalla data di finalizzazione del Formulario on line. Per data di presentazione della richiesta si intende la data di invio della PEC. La selezione delle richieste segue il procedimento valutativo a sportello che prevede che la concessione della dotazione finanziaria segua l’ordine di invio della Domanda e dei suoi allegati (data invio PEC).


2. Contributo a fondo perduto sotto forma di voucher a sostegno di progetti innovativi, strategici o sperimentali – Regione Toscana

In linea con la strategia di Ricerca e Innovazione per la “Smart Specialisation in Toscana”, che richiede di incentrare il sostegno della politica e gli investimenti su fondamentali priorità, sfide ed esigenze basate sulla conoscenza, saranno finanziati progetti di innovazione legati alle seguenti priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla stessa Smart Specialistion e articolate in: ICT e FOTONICA FABBRICA INTELLIGENTE CHIMICA e NANOTECNOLOGIA. Il bando rientra nell'ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:

a) Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI)compresi i liberi professionisti, in forma aggregata o associata (ATI, Rete-Contratto); le ATI e le Reti-Contratto sono ammissibili solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese;
b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili.


Le Reti-Soggetto sono ammissibili se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale all’interno del territorio regionale.
I soggetti sono ammissibili se esercitanti un’attività economica identificata come prevalente compresa in uno dei Codici ATECO ISTAT 2007 distinti nella sezione di raggruppamento del Manifatturiero (che comprende industria, artigianato, cooperazione e altri settori) e del Turismo, commercio ed attività terziarie.

Tipologie di spese ammissibili
Il progetto d'investimento innovativo deve prevedere una o più delle seguenti attività:
  • studi di fattibilità;
  • attività di innovazione in particolare mediante:

a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione;
b) acquisizione di servizi di sostegno all'innovazione;
c) acquisizione di personale altamente qualificato.


Sono ammissibili i seguenti progetti:
  • Attività innovative di ACCOMPAGNAMENTO E CONSOLIDAMENTO - audit tecnologico e industriale, assunzione di temporary manager, potenziamento sistemi di raccordo tra supply chain e committenza, tutoraggi industriali (accordi impresa committente/microimpresa- start up);
  • Percorsi ADVANCED MANUFACTURING o industria 4.0;
  • Attività per l'INNOVAZIONE COMMERCIALE ED IL PRESIDIO STRATEGICO DEI MERCATI nonché innovazione dei processi e dell'organizzazione con sperimentazione di pratiche di innovazione sociale.

Entità e forma dell’agevolazione
Il costo totale del progetto presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a € 40.000,00 per ciascuna aggregazione/associazione e superiore a € 100.000,00 per ciascuna impresa partecipante alla medesima aggregazione/associazione.
L’agevolazione è concessa ed erogata nella forma di voucher tramite delegazione di pagamento, secondo un'intensità d’aiuto, calcolata sull’investimento ammesso, variabile a seconda della dimensione d’impresa come di seguito indicato:
  • 60% per la media impresa;
  • 70% per la piccola impresa;
  • 80% per la microimpresa.

Scadenza
Le domande di sostegno devono essere presentate a partire dal 17 dicembre 2018 fino ad esaurimento fondi.

3. Un passo avanti, idee innovative per il contrasto alla povertà educativa minorile - impresa sociale Con i bambini

Con i bambini Impresa sociale, costituita il 20 giugno 2016 e interamente partecipata da Fondazione Con il Sud, è stata individuata da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa), in base al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Acri e Governo, come Soggetto Attuatore del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile” (“Fondo”) di durata triennale (L.208/2015, art. 1, comma 392). Lo stesso Protocollo di Intesa prevede che le linee di indirizzo e gli orientamenti relativi all’utilizzazione del Fondo siano affidate a un “Comitato di Indirizzo Strategico”. L’istituzione del Fondo costituisce un’importante sperimentazione per rendere operante una strategia complessiva nazionale, alimentata e ispirata dalle migliori esperienze territoriali, di lotta alla povertà educativa dei minori, con effetti di lungo periodo. Un passo avanti è una nuova linea di intervento dell’Impresa sociale Con i bambini pensata per il sostegno di progetti e interventi dal contenuto particolarmente innovativo che, coerentemente con l’obiettivo del Fondo, siano rivolti al contrasto della povertà educativa minorile nelle regioni italiane.

Soggetti beneficiari
La nuova linea di intervento prevede due fasi. Nel corso della I fase, per poter accedere ai contributi, occorre presentare all’Impresa sociale (attraverso il modello predisposto on line) una sintesi dell’idea che si intende realizzare in una (Graduatoria A) o più regioni italiane (Graduatoria B). Il proponente l’idea (“Soggetto Responsabile”) dovrà essere un Ente del Terzo Settore cui si applica il D. Lgs.117/2017 (c.d. “Codice del Terzo Settore”). Per il resto, ciò che conta è l’idea. L’Impresa sociale selezionerà le idee ritenute in linea con lo spirito dell’iniziativa, che dovranno essere, nel corso della II fase, convertite in progetti esecutivi attraverso la presentazione di un progetto più dettagliato e completo, da parte di una rete costituita da almeno 3 soggetti, di cui un Ente del Terzo Settore, in qualità di capofila, un ente incaricato della valutazione di impatto e un ulteriore partner.

Verranno selezionate le idee che, coerentemente con la tipologia di iniziativa intrapresa, proporranno modalità di intervento rispondenti a criteri di:
  • efficacia: cioè la capacità dell’intervento di produrre e/o ottenere pienamente l’effetto desiderato;
  • innovatività: cioè la capacità dell’intervento di ottenere esiti inediti e fornire risposte originali rispetto al territorio, al target, al processo, al servizio, alla metodologia applicata, all’integrazione pubblico-privato e/o al partenariato;
  • alto potenziale in termini di contrasto alla povertà educativa minorile, cioè la capacità dell’intervento di prevedere e dimostrare, già in fase previsionale, come le attività sviluppate e i processi attivati potranno incidere sulle situazioni di povertà educativa minorile che si intendono contrastare.

È auspicabile che le idee progettuali prevedano, fin dalla fase iniziale, la partecipazione attiva di diversi attori, anche al fine di identificare i bisogni dei territori e il contesto di intervento, come la scuola, le istituzioni pubbliche, soggetti del privato sociale o del mondo profit, ecc., in un’ottica bottom up che favorisca processi di innovazione sociale e di rafforzamento della Comunità Educante.

Non saranno considerate ammissibili le idee che l’Impresa sociale, a suo insindacabile e inappellabile giudizio, riterrà:
  • essere palesemente in contrasto con la missione del Fondo;
  • prevedere contributi prevalentemente per il finanziamento di attività di studio e ricerca;
  • prevedere contributi per la gestione ordinaria di attività usualmente svolte;
  • prevedere unicamente il finanziamento di manifestazioni ed eventi;
  • prevedere prevalentemente azioni di formazione professionale e/o il finanziamento di imprese profit;
  • essere la mera riproposizione di interventi già presentati in risposta ai precedenti Bandi dell’Impresa sociale Con i Bambini.

A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, saranno privilegiati interventi che siano sperimentali nella composizione del partenariato, o che prevedano l’impiego di metodologie operative nuove e/o di tecnologie avanzate, o che intervengano in contesti particolarmente deprivati; nondimeno l’innovatività degli interventi può risiedere non solo nei prodotti e/o servizi erogati, ma anche nel processo che ne caratterizza la realizzazione. A tal proposito, ai proponenti sarà richiesto, oltre alla dettagliata descrizione delle competenze possedute e delle esperienze progettuali pregresse, di illustrare in modo esplicito il tipo di innovazione proposta (es. rispetto al target, al processo, al servizio, all’approccio educativo di riferimento e alla metodologia applicata, all’integrazione pubblico-privato e/o al sistema di governance), nonché di prefigurare i cambiamenti auspicati, comprensibili, riconoscibili e misurabili. Come noto, il processo di selezione delle Idee progettuali e delle successive Proposte di Progetto ricevute e, quindi, l’assegnazione dei contributi, prevede la piena discrezionalità dell’Impresa Sociale Con i Bambini. I proponenti, nel presentare un’idea progettuale, accettano consapevolmente l’insindacabile e inappellabile decisione dell’Impresa sociale e le norme generali di finanziamento, che ricalcano l’impianto dei precedenti Bandi. L’Impresa sociale si riserva – qualora opportuno – di fornire ulteriori indicazioni e approfondimenti in merito a questa linea di finanziamento anche mediante la pubblicazione di aggiornamenti sul sito web dell’Impresa sociale: www.conibambini.org.

Entità e forma dell’agevolazione
Con i bambini ha destinato a questa iniziativa fino a un massimo di 70 milioni di euro, di cui 35 milioni di euro per la Graduatoria A e 35 milioni di euro per la Graduatoria B. I progetti della Graduatoria A potranno richiedere un contributo compreso tra i 250 mila e 1 milione di euro, mentre per quelli della Graduatoria B il contributo richiesto potrà variare da 1 a 3 milioni di euro. In II fase sarà richiesto al partenariato di contribuire alla copertura dei costi di progetto con una quota minima di cofinanziamento finanziario pari al 10% per la Graduatoria A e 15% per la Graduatoria B del costo complessivo del progetto. La durata delle iniziative potrà variare in base alla dimensione economica e territoriale degli interventi, ma non potrà comunque essere inferiore ai 24 mesi.

Scadenza
L’Impresa sociale esaminerà tutte le idee inviate tramite il portale Chàiros(www.chairos.it) entro, e non oltre, le ore 13:00 del 14 dicembre 2018.

Per ulteriori informazioni la invitiamo a consultare il sito Sercam Advisory al sito internet http://www.sercamadvisory.com.
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